
Numerosi studi hanno riscontrato che l’esercizio fisico è ottimo per migliorare la memoria. Infatti, è stato anche dimostrato che contribuisce a prevenire alcune malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. Tuttavia, fino ad oggi i meccanismi attraverso i quali l’attività fisica incide sul nostro cervello erano sconosciuti. Ora, una ricerca condotta presso l’Università di Harvard rivela il motivo per cui l’attività fisica migliora la memoria.
La chiave sta nel sudore
Alcuni anni fa si pensava che i neuroni morissero e non venissero sostituiti, ma di recente si è scoperto che con una certa periodicità nascono dei neuroni nuovi, anche se il tasso di sostituzione è molto più lento rispetto al resto delle cellule del corpo.
Ora, nel contesto degli studi sulla neurogenesi, è stato scoperto che alcune azioni possono stimolare la crescita di nuovi neuroni in alcune aree del cervello, compreso l’ippocampo. Per chi non lo sapesse, l’ippocampo è una zona del cervello che è strettamente legata all’apprendimento e alla memoria. La cosa interessante è che questa struttura è particolarmente ricettiva alla crescita di nuovi neuroni in risposta agli esercizi di resistenza. Perché?
Quali conclusioni possiamo trarre da questo studio?
Fonte:
Wrann, C. D. et. Al. (2013) Exercise Induces Hippocampal BDNF through a PGC-1α/FNDC5 Pathway. Cell Metabolism; 18(5): 649-659.
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