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Home » Terapia di coppia e Relazione » Autonomia emotiva: il segreto di una relazione sana

Autonomia emotiva: il segreto di una relazione sana

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Autonomia emotiva
 
 
 
Quando le persone non hanno sufficiente autocontrollo tendono a voler controllare tutto intorno a loro, il che significa che vogliono controllare gli altri. Questo è un comportamento tipico delle persone insicure, soprattutto da un punto di vista emotivo. Infatti, le persone più dominanti e gelose in una relazione di coppia sono le più insicure mentre i leader più autoritari sono anche i meno capaci.
 
La spiegazione di questo fenomeno è semplice: dato che queste persone non sanno controllarsi e sono spesso vittime delle loro insicurezze e paure, cercano di fare di tutto per controllare l’ambiente circostante. Ovviamente, questo crea loro molti problemi nelle relazioni interpersonali e gradualmente riescono a soffocare l’indipendenza di coloro che le circondano. Fino a raggiungere un punto in cui questi si ribellano e
chiedono la libertà a cui hanno diritto .
 
A volte questa situazione si è trascinata per anni in modo tale che quando la corda è ormai troppo tesa, il rapporto può rompersi irreparabilmente. Per non assumere il ruolo di controllore possessivo, una delle caratteristiche principali che dobbiamo sviluppare è ciò che si conosce come “autonomia emotiva.”
 

Cos’è l’autonomia emotiva?

 
L’autonomia emotiva è un concetto radicalmente opposto alla dipendenza emotiva, è la capacità di sentire, pensare e prendere decisioni da soli. Le persone autonome dal punto di vista emotivo sono in grado di gestire le proprie emozioni e si sentono sicure delle loro scelte e obiettivi.
 
Essere autonomi emotivamente non significa non essere in grado di mantenere una relazione affettiva, ma che si costruisce un rapporto di interdipendenza piuttosto che una dipendenza emotiva. Cioè, non dipendere dall’altra persona, non collegare la nostra felicità o infelicità alle variazioni di umore dell’altro, non subordinare i nostri desideri obiettivi all’altra persona.
 
Vale la pena ricordare che in un rapporto, è normale sentirsi tristi se l’altra persona non si sente bene, o cercare di cambiare alcuni dei nostri obiettivi per raggiungere un obiettivo comune. Tuttavia, la persona emotivamente dipendente vive esclusivamente per l’altro, creando un rapporto malsano che non può apportare nulla.
 
Al contrario, chi è emotivamente autonomo è in grado di fornire sicurezza e stabilità al rapporto e di arricchire la coppia, perché non si annulla e non cerca di  annullare l’ altra persona.
 
 
Fonte:

Bisquerra, R. (2000) Educación emocional y bienestar. Barcelona: Praxis.
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Jennifer Delgado Suárez

Psicóloga Jennifer Delgado Suárez

Sono una psicologa e da molti anni scrivo articoli per riviste scientifiche specializzate in Salute e Psicologia. Il mio desiderio è aiutarti a realizzare esperienze straordinarie. Se desideri sapere di più clicca qui.

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Commenti

  1. Anonimo dice

    12/02/2015 alle 6:02 am

    La scoperta dell' autonomia emotiva è stata per me la conquista di una teterritorio nuovo dove poter respirare per la prima volta per me stesso e non per far piacere ad un altro.

    Rispondi

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