Anche se nessuna bugia è pienamente giustificabile, forse le peggiori sono quelle che ripetiamo a noi stessi e che limitano gravemente il nostro potenziale e non ci permettono di vedere le cose come sono realmente.
Mentiamo a noi stessi in mille modi diversi, ma alla base dell’auto-inganno vi sono due ragioni principali:
– Non vogliamo affrontare la realtà. In questo caso, siamo consapevoli di mentire e che ci stiamo ingannando. In altre parole, inventiamo delle scuse per i nostri errori o per giustificare le nostre scarse prestazioni. Ci facciamo delle promesse che non manteniamo defraudando noi stessi.
– Non conosciamo la realtà. In questo caso, non siamo pienamente consapevoli del fatto che stiamo mentendo. Siamo così abituati al dialogo interiore che abbiamo con noi stessi da non riuscire più a distinguere i confini tra la realtà e le nostre convinzioni. Ovviamente, queste bugie sono ancora più pericolose perché possono minare la nostra autostima e farci commettere degli errori grossolani.
Bugia Nr. 1: La felicità – “Se solo ……., la mia vita sarebbe fantastica”
In questo caso, siamo pienamente convinti che la nostra vita sarebbe un paradiso in terra … se solo avessimo più soldi, un corpo perfetto, più amici, una partita perfetta, più libertà, un lavoro migliore …
Quello che succede è che abbiamo passato tanto tempo a pensare a questo problema così che abbiamo idealizzato la soluzione. Abbiamo dimenticato che possiamo essere felici qui e ora, invece subordiniamo la nostra felicità a una soluzione che, forse, non ci darebbe tante soddisfazioni quanto immaginiamo.
Naturalmente, non c’è niente di sbagliato nel definire degli obiettivi e cercare di raggiungerli; questa ambizione, il desiderio di migliorare, è nel nostro DNA e ci rende delle persone migliori. Tuttavia, la bugia si nasconde nel fatto che abbiamo collegato la nostra felicità a tale condizione, come se la sua realizzazione fosse la pillola magica che ci da la felicità e, il contrario, la causa di tutti i nostri problemi. Questa bugia ci condanna giorno dopo giorno alla frustrazione perenne, come se la nostra vita fosse sospesa, in attesa di qualcosa.
Ad ogni modo, ricordate che spesso le cose che più desideriamo non sempre ci danno la felicità che ci aspettavamo e, soprattutto, non sono garanzia di felicità permanente. Schweitzer disse una volta: “Il successo non è la chiave della felicità. La felicità è la chiave del successo”.
Bugia Nr. 2: Il tempo – “Se avessi più tempo potrei finalmente …….”
Siamo fermamente convinti che se il giorno avesse qualche ora in più, potremmo realizzare tutti i nostri sogni o continuare quel progetto che abbiamo dimenticato nel cassetto. Crediamo spesso che se abbiamo fissato un obiettivo e non lo abbiamo realizzato è perché avevamo bisogno di più tempo.
Tuttavia, passiamo ogni giorno una media di tre ore a guardare la televisione e più di una a navigare in Internet, senza contare il tempo che usiamo per scambiarci SMS. In effetti, una delle principali differenze tra una persona di successo e qualcuno che rinvia indefinitamente i suoi sogni, è che il primo sa utilizzare in modo efficace il suo tempo.
Infatti, non è il tempo ciò che ci manca, sono piuttosto l’entusiasmo e la forza di volontà, ma non sempre siamo disposti a riconoscerlo. Questo non significa che dobbiamo passare ogni minuto della giornata facendo qualcosa, anche il riposo e la meditazione sono indispensabili per il nostro benessere.
Ad ogni modo, se avete un progetto, non tirate in ballo la mancanza di tempo come scusa. Assicuratevi di non sprecare troppo tempo in cose banali. Quando metterete mano a riorganizzare le vostre priorità, vi renderete conto che il tempo non è un problema.
Bugia Nr. 3: Procrastinazione – “Domani stesso comincio ……”
È probabilmente è una delle bugie più comuni che ripetiamo durante tutta la nostra vita. Immaginate il giorno in cui la maggior parte delle cose vi sono andate male, quando vi sentite stressati e stanchi. Avete l’impressione di avere sprecato la giornata, e da qualche parte nella vostra mente comincia a nascere il senso di colpa. Quindi, per scacciarlo, decidete che domani sarà diverso. Questa è stata una giornata persa, ma il giorno dopo sarà migliore e lo sfrutterete al massimo.
Tuttavia, pensate davvero che domani sarà un giorno perfetto e finalmente vi sveglierete pieni d’energia e motivati?
La verità è che non sappiamo come sarà domani e quali situazioni dovremo affrontare, questa frase spesso nasconde semplicemente la nostra pigrizia o la mancanza di motivazione per ciò che stiamo facendo. Infatti, quando si inizia a rimandare qualcosa a domani, il giorno dopo lo rinvierete di nuovo e così via.
Quindi, se si vuole veramente fare qualcosa, è meglio non rinviarlo senza avere una buona ragione. Ricordate che se oggi non state vivendo i vostri sogni è probabilmente perché ieri avete deciso di rimandarli.
Fonti:
Feldman, R. S. et. Al. (2002) Self-Presentation and Verbal Deception: Do Self-Presenters Lie More? Basic and Applied Social Psychology; 24(2): 163-170.
Jellison, J. M. (1977) I’m Sorry, I Didn’t Mean To, and Other Lies We Love To Tell. Nueva York: Chatam.
Lascia un commento