
Spesso gli studenti sono alla ricerca di nuovi trucchi per migliorare il loro rendimento e rendere meno pesante lo studio. Adesso, alcuni psicologi dell’Università dell’Illinois ci vengono in aiuto con un suggerimento: camminare a passo rapido può aiutare a migliorare considerevolmente la memoria.
Per giungere a queste conclusioni i ricercatori hanno coinvolto diversi studenti chiedendo loro di memorizzare un totale di 30 sostantivi. Prima di studiare i sostantivi alcuni di loro dovettero fare una camminata a passo rapido per circa dieci minuti; venne detto loro di camminare ad un ritmo tale come se dovessero recuperare un ritardo, ma senza sentirsi in ansia per il tempo perso. Altri dovettero semplicemente restare seduti per dieci minuti circa prima di essere convocati per la prova.
Al termine dell’esperimento, si è potuto apprezzare che chi aveva intrapreso la camminata mostrava di avere una memoria migliore, al punto tale che ricordava ben il 25% di parole in più rispetto a chi restò seduto.
In seguito l’esperimento venne ripetuto, ma questa volta con una piccola differenza: la camminata veniva fatta dopo avere studiato e prima di essere convocati per l’esame. Questa volta non si riscontrarono differenze significative tra chi era uscito a camminare e chi era rimasto seduto. Questo potrebbe indicare che camminare rapidamente non favorirebbe il ricordo ma piuttosto agirebbe da fattore “preparatorio” a livello cerebrale favorendo l’apprendimento.
Va sottolineato che questo studio non è l’unico nel quale si tenta di mettere in relazione l’apprendimento e l’attività fisica. Una delle precedenti ricerche, forse la più curiosa, è quella in cui si sono analizzati i benefici della gomma da masticare sulla memoria.
Ma … perché camminare migliora la memoria e potenzia l’apprendimento?
Quando ai partecipanti venne chiesto come si sentivano, ovviamente, chi aveva camminato riferiva di avere sperimentato un maggiore livello di eccitamento e di attenzione rispetto a chi era rimasto seduto. I livelli di tensione furono invece uguali per entrambi. Anche se i ricercatori non offrono una spiegazione conclusiva, si ipotizza che l’aumento della memoria dipenda dagli effetti dell’esercizio fisico sull’organismo, dal miglioramento della circolazione del sangue nel cervello e dall’aumento nei livelli di norepinefrina, serotonina e delle endorfine. Per questa ragione, probabilmente, anche masticare gomma molto velocemente potrebbe avere effetti positivi sulla memoria e addirittura ridurre lo stress.
Fonte:
Salas, C., Minakata, K., and Kelemen, W. (2011) Walking before study enhances free recall but not judgement-of-learning magnitude. Journal of Cognitive Psychology; 23 (4): 507-513.
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