Se vi chiedessi cosa sono gli scarabocchi e che senso hanno probabilmente non sapreste cosa rispondere, o semplicemente mi direste che si tratta di un modo per ingannare il tempo quando dobbiamo realizzare un compito che ci risulta noioso. Questa è una delle funzioni attribuite agli scarabocchi, migliorare la nostra concentrazione. Ma queste figure senza un ordine apparente ci dicono molto di più.
Gli scarabocchi sono anche una forma per esprimere gli stati d’animo. Infatti, la rabbia, l’allegria e l’angoscia, molte volte si esprimono attraverso dei disegni; segnali dell’inconscio che possono risultare perfettamente leggibili per i grafologi in funzione della pressione, della velocità, della forza o della forma che li distinguono.
Fondamentalmente, gli scarabocchi sono relazionati con la capacità dissociativa della nostra mente: da una parte stiamo parlando al telefono, ascoltando un discorso in un convegno, in una riunione o tentando di risolvere un problema in modo consapevole, dall’altra l’inconscio si esprime attraverso la forme disegnate più diverse.
Così, i grafologi e gli psicologi hanno intravisto alcuni significati in questi tracciati senza alcun senso apparente.
Quando esiste un predominio delle linee rette, formando o meno delle figure geometriche, questo può indicare energia e durezza. Il predominio dell’attività mentale, la logica, l’autocontrollo e la capacità di risolvere i problemi.
possono anche nascondere una certa impazienza.
e che nelle relazioni interpersonali sanno essere tenere e simpatiche.
quali gli risulta difficile uscire a causa dell’eccessiva prudenza. Ma … se i cerchi sono pieni al loro interno, tendono ad indicare uno spirito libero.
che hanno fiducia in se stessi mentre che a destra, vicino al margine, si riferisce a coloro che necessitano di comunicare urgentemente un messaggio. Gli scarabocchi a sinistra simbolizzano sentimenti nostalgici e tendenza depressiva.
Fonti:
(2009, Septiembre) El significado de los garabatos que hacemos sin darnos cuenta. In: Panorama.(2009, Marzo) Doodling interpretation. In: Target Woman. Juan, S. (2006) Why do we doodle? In: The Register.
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