Siamo arrivati tutti in ritardo ad un appuntamento, almeno in una occasione. Ma esistono persone che possono essere classificate come “ritardatari cronici”, perchè arrivano sempre in ritardo. Se sei uno di loro ecco una buona notizia: la mancanza di puntualità può essere correlata alla creatività e all’ottimismo. Infatti, uno studio condotto presso la San Diego State University ha rivelato che le persone che sono sempre in ritardo tendono ad essere più creative.
La personalità di tipo B si trova alla base dell’impuntualità
In realtà, sono stati fatti pochi studi sull’impuntualità. Tuttavia, uno studio recente ha esaminato 181 lavoratori di New York per cercare di capire le cause del loro ritardo. Questi psicologi hanno scoperto che le persone che arrivano in ritardo condividono un fattore comune: una personalità di tipo B.
Cioè, si tratta di persone che di solito non corrono da una parte all’altra come se il loro orologio biologico andasse più veloce rispetto a quello del resto dei mortali, ma preferiscono prendersi il loro tempo e raramente li vedremo tesi o ansiosi. Queste persone godono veramente del loro tempo libero e della tranquillità, non sentono il bisogno di riempire le loro giornate con più attività ed essere estremamente produttive.
Ed è proprio questa tranquillità che permette loro di prendersi il tempo necessario per analizzare i problemi e trovare soluzioni migliori, perciò tendono anche ad essere più creative degli altri. Infatti, sono persone che non vengono sopraffatte dalle piccole cose, non si preoccupano dei dettagli, ma sono in grado di concentrarsi sul quadro generale, che amplia notevolmente il loro universo di possibilità e permette loro di trovare soluzioni ingegnose ai problemi.
In pratica, il fatto di arrivare in ritardo agli appuntamenti è condizionato dalle caratteristiche della personalità, che, a loro volta, sono le stesse che fanno in modo che alcune persone siano più creative di altre.
Una percezione distorta del tempo
Al di là delle caratteristiche della personalità, sembra anche che le persone che arrivano in ritardo non siano in grado di valutare con precisione il passare del tempo. In pratica, sentono di avere sempre del tempo a disposizione o che finiranno le attività più velocemente, così tendono ad arrivare in ritardo.
Infatti, si e scoperto che per chi ha una personalità di tipo A un minuto passa in 58 secondi, mentre le persone con una personalità di tipo B stimano che un minuto passi in 77 secondi. Questo indica una differenza di 17 secondi, che, aggiunta a diverse ore, può causare un notevole ritardo nella loro quotidianità. In pratica, è come se il loro orologio biologico fosse più lento.
Consigli per i ritardatari
Anche se il ritardo è legato alla creatività, la verità è che in molte culture il ritardo è percepito come una mancanza di rispetto per coloro che aspettano. In realtà, arrivare in ritardo innesca spesso un ciclo di negatività. In primo luogo, la persona che è in ritardo trasmette un’immagine negativa perché il ritardo è considerato sinonimo di disorganizzazione e scarsa professionalità. Come risultato, la persona perde credibilità.
Inoltre, i ritardi condizionano negativamente l’incontro con l’altra persona, generando in questa un sentimento di rabbia che non è positivo per il rapporto, sia personale che professionale. Pertanto, è meglio imparare a essere puntuali. Ecco alcuni consigli per riuscirvi:
1. Organizzati. Alcune persone arrivano in ritardo per mancanza d’organizzazione. Quando arriva il momento di uscire di casa non trovano le chiavi o il cellulare, così perdono alcuni minuti preziosi. Pertanto, il primo passo per essere puntuali è essere organizzati, sia in casa che sul lavoro. Ti sarà utile anche tenere un’agenda che ti aiuti a pianificare le tue giornate.
2. Scopri dove perdi tempo. Spesso sono le nostre cattive abitudini che ci fanno arrivare in ritardo. Per recuperare del tempo è necessario identificare quelle abitudini che diventano dei buchi neri attraverso i quali il tempo svanisce. A questo punto dovrai solo fare in modo che quelle cattive abitudini scompaiono, sostituendole con abitudini più efficaci.
3. Pianifica un margine di errore. Alcune persone sono in ritardo perché vanno sempre contro il tempo. Ma si dovrebbe sempre tenere a mente che si potrebbe incontrare un ingorgo stradale o la riunione potrebbe protrarsi più del previsto. Pertanto, è consigliabile pianificare sempre un margine di 15-20 minuti. Se si arriva in anticipo si possono impiegare questi minuti per rilassarsi e prepararsi per la riunione.
4. Abituatevi a portare l’orologio. Se hai problemi per organizzare il tempo necessario per ogni attività, il modo migliore per non arrivare in ritardo è quello di guardare l’orologio di tanto in tanto. Un’altra possibilità è quella di attivare gli allarmi del tuo telefonino.
5. Valorizza il tempo. In realtà, il tempo è l’unico bene prezioso che abbiamo. Pertanto, è meglio non sprecarlo e non lasciare che altri lo sprechino per colpa nostra. Valorizzare il tempo nella giusta prospettiva ti permetterà di prendere coscienza dell’importanza della puntualità.
Fonti:
Conte, J. M. et. Al. (2001) Individual Differences in Attentional Strategies in Multitasking Situations. Human Performance; 14(4): 339-358.
Conte, J. M. et. Al. (2001) Incremental Validity of Time Urgency and Other Type A Subcomponents in Predicting Behavioral and Health Criteria. Journal of Applied Social Psychology; 31(8): 1727-1748.
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