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Disturbo Istrionico di Personalità

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disturbo istrionico di personalità

Si tratta di abilità nella recitazione o di un disturbo reale? Coloro che hanno avuto l’opportunità di trovarsi di fronte a una persona che soffre di disturbo istrionico di personalità non potranno smettere di chiedersi questo, dato che la caratteristica essenziale del disturbo stesso consiste precisamente nell’espressione di una emotività eccessiva e di un comportamento costantemente proteso alla ricerca di attenzione. Qualsiasi strategia è buona per attirare su di sè gli sguardi; un vestito particolare, un gesto esacerbato, lasciarsi andare a crisi di pianto o inventarsi storie.

Le persone che vivono con questo disturbo, quando non sono al centro dell’attenzione, si sentono disprezzate, e per questo motivo mettono in pratica le più diverse strategie per ottenere di essere al centro dell’attenzione. Generalmente si tratta di persone vivaci, e in un primo momento riescono anche a sorprendere per il loro entusiasmo, il loro fascino di seduttori e la loro apparente apertura a tutto ciò che è nuovo. Tuttavia, con il tempo queste peculiarità vanno sfumando nelle stessa misura in cui iniziano ad inventarsi storie per continuare ad essere al centro dell’attenzione e a manifestare comportamenti troppo drammatici.
Questi individui sono perennemente preoccupati nel richiamare l’attenzione, soprattutto con il corpo, la forma di vestire o di gesticolare, per questo impiegano un tempo eccessivo nella cura del loro aspetto fisico e dell’abbigliamento, che spesso è addirittura kitsch.
Normalmente hanno un’opinione su tutto ma i loro argomenti di fondo sono banali o inesistenti. Si caratterizzano per l’auto-drammatizzazione, esprimendo la loro emotività in modo esagerato anche se poi questa scompare e riappare con molta facilità, così che molti dubitano della profondità della stessa.
Va detto che queste persone sono generalemnte molto suggestionbabili, le loro opinioni e i sentimenti vengono facilmente influenzati dagli altri. Questo crea loro dei problemi in più di una occasione, dato che spesso giungono a confidare in persone che sono praticamente sconosciute ma che posseggono un forte temperamento.
L’altra ragione per la quale le persone che soffrono di Disturbo Istrionico di Personalità risultano fastidiose, è perchè hanno la tendenza a considerare le relazioni che stabiliscono più profonde e intime di quanto non siano in realtà, in modo tale che non comprendono molto bene le regole sociali e spesso le oltrepassano, facendo sentire a disagio chi sta loro intorno. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare a queste persone risulta difficile stabilire una relazione sentimentale, dato che normalmente adottano il ruolo di “vittima” o quello di “principessa”, sollecitando l’attenzione in ogni momento ma senza essere capaci di corrispendervi adeguatamente.
Allora fuoriesce la loro parte peggiore; il lato manipolatore e la volontà di controllo, che fanno sì che la convivenza con un partner o un genitore istrionico sia particolarmente complicata. Puntualizziamo che molte volte questo ruolo e i comportamenti conseguenti sono assunti in modo inconsapevole.
Altre pecualirità sono che tentano di trovare sempre la novità dato che hanno la tendenza ad annoiarsi nella rutine abituale. Questo fa sì che passino da un progetto all’altro senza completarne nessuno, dato che inizano ogni cosa con molto interesse ma poi poco a poco questo va scemando.
Storicamente questo disturbo è stato associato tipicamente al genere femminile ma recenti studi epidemiologici suggeriscono un prevalenza abbastanza simile tra uomini e donne. Al mondo ne soffrono tra il 2 ed il 3% della popolazione. Le teorie psicoanalitiche suggeriscono che le cause potrebbero incontrarsi in una educazione eccessivamente protettrice o nella mancanza di affetto durante l’infanzia. Tuttavia, alcuni specialisti suggeriscono anche un problema di origene biologico vincolato ad una disfunzione genetica che influirebbe nell’espressione delle emozioni e dei sentimenti.
Il decorso è abbastanza stabile, infatti è possibile osservare certi miglioramenti quando sopraggiunge la terza età anche se è necessario prestarvi attenzione dato che, sebbene le statistiche non si conoscono con precisione, questo disturbo è stato associato ad un elevato numero di tentativi di suicidio.

Scopri come difendersi dai manipolatori imparando a riconoscerli e gestirli leggendo questo libro.

PER TE  Disturbi del linguaggio: Le sindromi più curiose

Fonti:
Beck, A. & Freeman, A. (1995) Terapia cognitiva de los trastornos de personalidad. Aplicaciones Clínicas. El trastorno histriónico de la personalidad. Edición Paidos Ibérica. Barcelona España.
Belloch, A. & Fernández Álvarez, H. (2002) Trastornos de la personalidad. Madrid: Síntesis.

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Jennifer Delgado Suárez

Psicóloga Jennifer Delgado Suárez

Sono una psicologa e da molti anni scrivo articoli per riviste scientifiche specializzate in Salute e Psicologia. Il mio desiderio è aiutarti a realizzare esperienze straordinarie. Se desideri sapere di più clicca qui.

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