rapporti di partecipazione (Piaget) vedi pensiero precausale.
realismo (Piaget)
tendenza a dare più valore ai dati percettivi che a quelli rappresentativi ed a considerare come unica realtà quella visibile e materiale.
tendenza a dare più valore ai dati percettivi che a quelli rappresentativi ed a considerare come unica realtà quella visibile e materiale.
realismo fortuito
fase nella produzione di disegni in cui gli eventuali risultati del bambino non sono frutto di intenzionalità, ma casuali, con una identificazione (o, meglio, etichettatura) successiva.
fase nella produzione di disegni in cui gli eventuali risultati del bambino non sono frutto di intenzionalità, ma casuali, con una identificazione (o, meglio, etichettatura) successiva.
realismo intellettuale
fase nella produzione di disegni in cui il bambino rappresenta le cose o le persone sulla base delle proprie conoscenze, e non per come esse appaiono.
fase nella produzione di disegni in cui il bambino rappresenta le cose o le persone sulla base delle proprie conoscenze, e non per come esse appaiono.
realismo mancato
fase nella produzione di disegni caratterizzata da intenzionalità rappresentativa, alla quale non corrispondono i risultati.
fase nella produzione di disegni caratterizzata da intenzionalità rappresentativa, alla quale non corrispondono i risultati.
realismo visivo
fase nella produzione di disegni nella quale il bambino cerca di rispettare il più possibile la realtà così come essa è visibile da un particolare punto di vista.
fase nella produzione di disegni nella quale il bambino cerca di rispettare il più possibile la realtà così come essa è visibile da un particolare punto di vista.
realtà, principio di (psicoanalisi)
ciò che porta l’individuo a tener conto di altre esigenze ed a differire, se opportuno, la gratificazione dei propri bisogni, o a rinunciarvi.
ciò che porta l’individuo a tener conto di altre esigenze ed a differire, se opportuno, la gratificazione dei propri bisogni, o a rinunciarvi.
reattivo, stato
si ha quando un individuo manifesta comportamenti disturbanti, prodotto di una conflittualità fra il soggetto e l’ambiente, senza che l’esame della personalità evidenzi veri e propri disturbi.
si ha quando un individuo manifesta comportamenti disturbanti, prodotto di una conflittualità fra il soggetto e l’ambiente, senza che l’esame della personalità evidenzi veri e propri disturbi.
reazioni circolari (Piaget)
azioni che coinvolgono uno o più organi, che tendono a ripetersi (circolari) dopo la percezione del risultato dell’azione.
azioni che coinvolgono uno o più organi, che tendono a ripetersi (circolari) dopo la percezione del risultato dell’azione.
reazioni circolari primarie (Piaget)
(vedi ‘reazioni circolari’)
azioni aventi come fine la riproduzione dell’azione stessa e non il risultato nel mondo esterno.
(vedi ‘reazioni circolari’)
azioni aventi come fine la riproduzione dell’azione stessa e non il risultato nel mondo esterno.
reazioni circolari secondarie (Piaget)
(vedi ‘reazioni circolari’ e ‘reazioni circolari primarie’)
(vedi ‘reazioni circolari’ e ‘reazioni circolari primarie’)
azioni centrate sul mondo esterno.
reazioni circolari terziarie (Piaget)
(vedi ‘reazioni circolari’, ‘reazioni circolari primarie’, ‘reazioni circolari secondarie’)
azioni compiute non tanto per ottenere risultati sul mondo esterno (‘reazioni circolari secondarie’), quanto per comprendere, a livello pragmatico, le regole sottostanti agli effetti prodotti dal proprio agire.
(vedi ‘reazioni circolari’, ‘reazioni circolari primarie’, ‘reazioni circolari secondarie’)
azioni compiute non tanto per ottenere risultati sul mondo esterno (‘reazioni circolari secondarie’), quanto per comprendere, a livello pragmatico, le regole sottostanti agli effetti prodotti dal proprio agire.
reciproca, punizione
che è logicamente collegata con l’atto commesso.
che è logicamente collegata con l’atto commesso.
registri sensoriali
meccanismi legati ai sensi, con la funzione di conservare per un periodo di tempo di norma molto breve gli stimoli il più fedelmente possibile.
meccanismi legati ai sensi, con la funzione di conservare per un periodo di tempo di norma molto breve gli stimoli il più fedelmente possibile.
regressione (psicoanalisi)
meccanismo di difesa molto vasto, che si attua soprattutto con uno spostamento dell’energia libidica da oggetti tipici di una fase ad oggetti tipici di una fase precedente dello sviluppo.
meccanismo di difesa molto vasto, che si attua soprattutto con uno spostamento dell’energia libidica da oggetti tipici di una fase ad oggetti tipici di una fase precedente dello sviluppo.
relazionale, difficoltà
difficoltà a livello emotivo, affettivo e sociale (in ambito scolastico e non).
difficoltà a livello emotivo, affettivo e sociale (in ambito scolastico e non).
responsabilità oggettiva (sviluppo morale)
relativa agli effetti dell’azione compiuta.
relativa agli effetti dell’azione compiuta.
responsabilità soggettiva (sviluppo morale)
relativa alle intenzioni con cui un’azione viene compiuta.
relativa alle intenzioni con cui un’azione viene compiuta.
reversibile, azione (Piaget)
sistema di azioni presenti in una operazione (vedi), caratterizzata dal fatto che almeno due tra le azioni costituenti il sistema sono possibili contemporaneamente solo a livello mentale ed una terza azione del sistema consistente nel trarre conclusioni dal confronto fra le due azioni di cui sopra considerate contemporaneamente.
sistema di azioni presenti in una operazione (vedi), caratterizzata dal fatto che almeno due tra le azioni costituenti il sistema sono possibili contemporaneamente solo a livello mentale ed una terza azione del sistema consistente nel trarre conclusioni dal confronto fra le due azioni di cui sopra considerate contemporaneamente.
riflesso
risposta non intenzionale, che non è appresa ed è specifica della specie, di una data parte del corpo a un dato stimolo.
risposta non intenzionale, che non è appresa ed è specifica della specie, di una data parte del corpo a un dato stimolo.
riflesso condizionato (o risposta …)
v. condizionamento classico.
v. condizionamento classico.
riflesso di stiramento
improvvisa contrazione nello stiramento passivo di un muscolo.
improvvisa contrazione nello stiramento passivo di un muscolo.
rigida, forma
disabilità motoria caratterizzata da rigidità generalizzata.
disabilità motoria caratterizzata da rigidità generalizzata.
rigidificazione (Lewin)
processo ritenuto cruciale (assieme a quello di differenziazione) da Lewin per la descrizione dello sviluppo. Processo secondo cui, con lo sviluppo, tra le varie regioni della personalità avviene una sempre maggiore solidificazione delle frontiere.
processo ritenuto cruciale (assieme a quello di differenziazione) da Lewin per la descrizione dello sviluppo. Processo secondo cui, con lo sviluppo, tra le varie regioni della personalità avviene una sempre maggiore solidificazione delle frontiere.
rimozione (psicoanalisi)
meccanismo di difesa consistente nel trasformare i dati psichici consci in inconsci o mantenere tali i dati psichici inconsci. “Consiste in una attività dell’Io la quale sbarra la via della coscienza all’impulso indesiderato proveniente dall’Es, o a qualsiasi suo derivato, siano essi ricordi, emozioni, desideri o fantasie di realizzazione dei desideri” (Brenner, 1967, op. cit. a pag. 14)
meccanismo di difesa consistente nel trasformare i dati psichici consci in inconsci o mantenere tali i dati psichici inconsci. “Consiste in una attività dell’Io la quale sbarra la via della coscienza all’impulso indesiderato proveniente dall’Es, o a qualsiasi suo derivato, siano essi ricordi, emozioni, desideri o fantasie di realizzazione dei desideri” (Brenner, 1967, op. cit. a pag. 14)
rinforzo
evento specifico in grado di aumentare la tendenza a ripetersi di una certa risposta.
evento specifico in grado di aumentare la tendenza a ripetersi di una certa risposta.
rinforzo vicariante
vedi apprendimento tramite osservazione.
vedi apprendimento tramite osservazione.
risposta (comportamentismo)
il comportamento che fa seguito a uno specifico stimolo.
il comportamento che fa seguito a uno specifico stimolo.
risposta-sorriso (Spitz)
ci si riferisce al sorriso del bambino ad un volto umano (posto di fronte, ad una distanza non eccessiva. Evento tipico di una fase in cui il bambino (verso il terzo mese) inizia ad avere un comportamento attivo nei confronti di ciò che è a lui esterno. (Vedi cap. 13)
ci si riferisce al sorriso del bambino ad un volto umano (posto di fronte, ad una distanza non eccessiva. Evento tipico di una fase in cui il bambino (verso il terzo mese) inizia ad avere un comportamento attivo nei confronti di ciò che è a lui esterno. (Vedi cap. 13)
ritardo mentale
vedi handicap mentale.
vedi handicap mentale.
ritualismo
termine che, riferendosi alla comprensione infantile delle nozioni religiose, sottolinea la tendenza ad interessarsi più al “rito” religioso, che non al suo significato.
termine che, riferendosi alla comprensione infantile delle nozioni religiose, sottolinea la tendenza ad interessarsi più al “rito” religioso, che non al suo significato.
rivolgimento contro il Sè (psicoanalisi)
meccanismo di difesa che consiste nel rivolgere contro se stessi l’aggressività originariamente rivolta verso un oggetto esterno.
meccanismo di difesa che consiste nel rivolgere contro se stessi l’aggressività originariamente rivolta verso un oggetto esterno.
Fonte: Il glossario qui sopra è ripreso dal volume R. Vianello (1998), Psicologia dello sviluppo (Bergamo, Junior – terza edizione).
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