• Passa al contenuto principale
  • Passa al piè di pagina

Angolo della Psicologia

Blog di Psicologia

  • Chi scrive
  • Argomenti di Psicologia
  • Libri di Autoaiuto
  • Pubblicità
Home » Intelligenza e Cognizione » Effetto Von Restorff: come migliorare la memoria

Effetto Von Restorff: come migliorare la memoria

 
 

Leggete questa lista di parole, solo una volta, e tentate di memorizzarle: 

Saltare

Tagliare

Eseguire

Volare

Sopra la panca la capra campa…

Leggere 

Ora ripetete le parole che ricordate. Probabilmente la frase che vi viene in mente è: “sopra la panca la capra campa…” dato che è una frase che risalta sul resto sia per il colore diverso,
la struttura o per la rima. 

La possibilità di ricordare quegli elementi che risaltano sulla media è stato denominato Effetto Von Restorff, o effetto isolamento, e fu scoperto nel 1933 da Hedwig Von Restorff.

A quel tempo, la ricercatrice conduceva una serie di esperimenti, e notò che gli elementi che risaltavano (sia a causa del colore che della forma differenti) venivano memorizzati meglio. Allora si credeva che questo effetto fosse dovuto ad una peculiarità dell’attenzione; come dire,
ricordiamo meglio perchè la nostra attenzione è attratta con maggiore intensità. 

Tuttavia, nel 1995 i ricercatori Donchin e Fabiani, proposero una diversa spiegazione. Secondo questi, l’effetto Von Restorff non sarebbe semplicemente dovuto alle variazioni nell’attenzione
ma al fatto che la memoria codifica in modo diverso le informazioni.

Così, venne proposta la teoria dei processi organizzativi secondo la quale quando leggiamo una lista, tendiamo ad organizzare nella stessa categoria tutti i prodotti simili ma cataloghiamo in una categoria diversa e più importante i prodotti differenti.

Questo li rende più facilmente memorizzabili. A questo si aggiunge che tanto più lunga è una lista compresa in una determinata categoria, tanto più difficile sarà ricordarla. 

Personalmente credo che una spiegazione non escluda l’altra. Attenzione e memoria normalmente vanno di pari passo, per questo è molto probabile che le differenze percettive siano le prime a captare la nostra attenzione avvisandoci che un elemento dovrà codificarsi nella memoria in modo diverso. 

Come possiamo immaginare, le implicazioni dell’effetto Von Restorff nel marketing e nella pubblicità sono enormi. A questo proposito alcuni studi puntualizzano alcuni dettagli da tenere
presenti se si desidera che un prodotto risalti e venga ricordato. In primo luogo si è riporato che i cambiamenti di dimensione, colore e nello spazio intorno all’oggetto, siano le tecniche più efficaci. Allo stesso modo, mentre maggiore sia il grado di differenza dell’oggetto dagli altri che gli stanno intorno, maggiori saranno le probabilità che venga ricordato. 

Infine, una ricerca datata 1956, ha dimostrato che anche l’effetto sorpresa è essenziale per facilitare la memorizzazione. Quando il grado di differenziazione è del tutto inesperato, tendiamo a ricordare molto meglio l’informazione che risalta.

Fonti:

Kelley, M. R. & Nairme, J. S. (2001) von Restorff Revisited: Isolation, generation and memory for order. Journal of Experimental Psychology; 27(1): 54-66.

Fabiani, M. & Donchin, E. (1995) Encoding Processes and Memory Organization: A Model of the von Restorff Effect. Journal of Experimental Psychology; 21(1): 224-240.

Gumenik, W. E. & Levitt, J. (1968) The Von Restorff Effect as a Function of Difference of the Isolated Item. The American Journal of Psychology; 81(2): 247-252.

Green, R.T. (1956) Surprise as a factor in the von Restorff effect. Journal of Experimental Psychology; 52(5): 340-344.

Condividi

Share on Facebook Share on X (Twitter) Share on LinkedIn Share on Telegram Share on WhatsApp Share on Email

Jennifer Delgado Suárez

Psicóloga Jennifer Delgado Suárez

Sono una psicologa e da molti anni scrivo articoli per riviste scientifiche specializzate in Salute e Psicologia. Il mio desiderio è aiutarti a realizzare esperienze straordinarie. Se desideri sapere di più clicca qui.

Ricevi le novità

Iscrivendoti all'Angolo della Psicologia accetti la nostra Privacy Policy. Ma non ti preoccupare, noi odiamo lo spam quanto te!

Segui leggendo

Un ritiro spirituale per ritrovare il tuo equilibrio

Il momento ideale per fare una critica negativa e che sia accettata

Effetto Akrasia: perché non facciamo quello che ci proponiamo?

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Erica Chiandone dice

    23/06/2021 alle 3:24 pm

    Buongiorno, parla di Hedwig Von Restorff al maschile, ma si tratta di una studiosa donna.

    Rispondi
    • Jennifer Delgado dice

      23/06/2021 alle 4:15 pm

      Grazie! Ho provveduto a correggere l’articolo.

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Footer

Approfondisci

Aiutare gli altri • Emozioni e sentimenti • Film psicologici • Aspettative • Wu Wei • Autocritica • Metacognizione • Bovarismo • Libri di psicologia • Memoria eidetica • Zona di comfort • Come curare l’ansia • Come curare la depressione • Manipolatori • Spirito libero • Disprezzo • Crollo emotivo • Impotenza appresa • Meccanismi di difesa

Angolo della Psicologia

Blog di Psicologia: Articoli sulla salute mentale e la crescita personale, tecniche psicologiche, studi sul cervello e libri di Psicologia. Anche in Spagnolo e Inglese.

Seguici

  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Twitter

Politica dei Cookies · Disclaimer e Privacy · Pubblicità