
Con 1.710 milioni di utenti e 934 milioni di persone che vi accedono ogni giorno, Facebook è diventato il social network per eccellenza. In questo spazio pubblichiamo le foto dei nostri viaggi, delle persone che amiamo e condividiamo ciò che ci interessa.
Tuttavia, non tutti pubblichiamo le stesse cose. C’è chi condivide principalmente esperienze personali come i dettagli del loro ultimo pranzo o un viaggio fantastico, altri usano il social network per esprimere i loro sentimenti verso gli amici e altri ancora lo usano come un campo di battaglia per fare politica.
Questa diversità indica che il nostro profilo su questo social network è diventato, in un certo senso, un prolungamento di noi stessi e un riflesso di alcune caratteristiche della nostra personalità. Pertanto, gli psicologi dell’Università di Brunel hanno provato a valutare la relazione tra le pubblicazioni che condividiamo su Facebook e la nostra personalità. Analizzando 555 persone sono stati in grado di stabilire le diverse categorie strettamente legate alle diverse caratteristiche personologiche.
I 5 tipi di pubblicazioni più comuni e le caratteristiche che nascondono
1. Pubblicazioni relative a esercizio fisico, dieta e conquiste personali
Foto dell’allenamento in palestra, un primo piano dei muscoli, le immagini di ogni piatto della dieta di moda, la foto dell’ultimo smartphone o dell’auto appena acquistati… Questo genere di pubblicazioni sono legate a una personalità narcisista dato che non si tratta di informazioni rilevanti per la vostra cerchia di amici ma sono pubblicazioni incentrate esclusivamente su voi stessi ei vostri “successi” personali. Di solito queste persone non vogliono veramente connettersi con gli altri, ma solo catturare la loro attenzione per ricevere un numero sempre maggiore di “like” e commenti, perché solo quando nutrono il loro ego si sentono bene.
2. Pubblicazioni relative al rapporto di coppia
È normale pubblicare le foto con il nostro partner dato che insieme viviamo molte esperienze che vorremmo condividere con gli altri. Ma quando il numero di pubblicazioni è tale che non si sa più esattamente a chi appartiene il profilo e la persona scompare per dare risalto al proprio partner, potrebbe indicare una mancanza di autostima. Inoltre, se il social network viene utilizzato per pubblicare questioni private, come ad esempio messaggi dispettosi, rabbia o frustrazione verso un ex, potrebbe rivelare una persona nevrotica, che probabilmente è alla ricerca di appoggio sociale per affrontare la situazione.
3. Pubblicazioni sui bambini
Anche in questo caso è perfettamente comprensibile che i genitori condividano le esperienze che hanno vissuto con i loro figli, dato che questi sono una parte importante della loro vita. Infatti, questa tendenza potrebbe indicare una persona ragionevole, responsabile e organizzata. Ma se il numero di pubblicazioni è eccessivo e queste si concentrano spesso su problemi e aspetti negativi, potrebbe indicare una persona con tratti nevrotici, ansiosa e molto sensibile allo stress. Se il profilo Facebook si presenta come una collezione di medaglie in cui vengono raccolti tutti i successi del bambino, per quanto piccoli e insignificanti, può indicare una persona molto competitiva e bisognosa di convalidare le proprie capacità come madre o padre attraverso il social network.
4. Pubblicazioni sulla vita sociale e dettagli di tutti i giorni
Le pubblicazioni relative alle esperienze vissute, i piccoli dettagli della vita di tutti i giorni e gli eventi in programma, indicano di solito una persona estroversa, che utilizza questa rete per comunicare e connettersi con gli altri. Queste persone tendono ad essere loquaci e allegre, gli piace socializzare e partecipare attivamente su Facebook commentando i profili altrui.
5. Pubblicazioni intellettuali
Chi condivide spesso notizie, studi, temi di attualità o rilfessioni è solitamente una persona con una maggiore apertura mentale, più creativa, attenta al mondo, con una maggiore curiosità intellettuale e preoccupata per la propria crescita personale. Queste persone usano Facebook per condividere le informazioni che considerano più preziose e pertinenti, e raramente commentano gli aggiornamenti delle bacheche personali dato che generalmente preferiscono gli incontri faccia a faccia.
Quanto sono affidabili queste correlazioni?
La personalità è una costruzione molto complessa, non è la semplice unione di diverse caratteristiche, e cambia durante tutta la vita. Ciò significa che etichettando e incasellando le persone, vediamo solo una piccola parte di loro, ignorando il resto.
Tuttavia, resta il fatto che passiamo sempre più tempo in Internet e ci proiettiamo attraverso la rete, in modo tale che ogni volta che diamo un “like” o condividiamo qualcosa, stiamo riflettendo i nostri interessi, le preoccupazioni e, naturalmente, lasciamo intravedere qualcosa di ciò che siamo.
Fonte:
Marshall, T. C. et. Al. (2015) The Big Five, self-esteem, and narcissism as predictors of the topics people write about in Facebook status updates. Personality and Individual Differences; 85: 35–40
Lascia un commento