Questa volta vorrei condividere con voi alcune immagini che secondo me valgono molto di più di mille parole, si tratta di immagini così potenti da risultare indimenticabili perché parlano dell’umanità mettendo in prospettiva alcuni dei nostri migliori e peggiori momenti, come umanità.
Perché a volte, per crescere e maturare, è necessario smettere di guardare dentro se stessi e cominciare a guardarsi intorno.
1. Un bambino e un missionario in Karamoja, Uganda
Nel 1980 questa foto venne scelta come la migliore dell’anno. Tuttavia, Mike Wells non volle mai partecipare al concorso, e tanto meno vincere. Gli sembrava indegno vincere un premio con una foto di qualcuno che muore, letteralmente, di fame.
2. Una donna che, in un attimo, ha perso tutto a Natori, Giappone
L’espressione di questa donna parla del dolore più profondo e dell’impotenza. L’immagine è stata scattata dopo il terremoto e lo tsunami avvenuti in Giappone nel 2011, che hanno ucciso migliaia di persone lasciandosi alle spalle una scia di sofferenza e desolazione. Circa 10.000 persone sono rimaste gravemente ferite o furono dichiarate disperse.
3. Un uomo salva dei gattini nel bel mezzo di una inondazione a Cuttack, India
Nel 2011 la città di Cuttack è stata inondata dalle piogge torrenziali. Tuttavia, un uomo del posto ha rischiato la vita per salvare dei gattini trasportandoli in un cesto sulla testa. Perché a volte, gli esseri umani sono anche capaci di grandi sacrifici e atti che potrebbero essere classificati come eroici.
4. Le tombe di una donna cattolica e suo marito protestante Roermond, Paesi Bassi
Anche le convenzioni sociali potrebbero separare la coppia. Il marito, un colonnello dell’esercito olandese, morì nel 1880. Otto anni dopo la morì la moglie, ma prima della sua morte, aveva rinunciato alla cripta della famiglia e, anche se questo significava che dovesse venire interrata dall’altra parte del muro, chiese comunque di essere sepolta il più vicino possibile alla persona che aveva amato.
5. Fiori contro i fucili a Boston, Stati Uniti d’America
L’anno era il 1967 e le manifestazioni erano quasi il pane quotidiano in negli Stati Uniti. Bernie, il fotografo, era lì e ha immortalato questa immagine iconica di un giovane uomo che protestava contro la guerra del Vietnam mettendo dei garofani nelle canne dei fucili dei soldati. Perché a volte, la migliore protesta non è un grido ma il silenzio, un gesto pacifico piuttosto che uno violento.
6. Un pompiere aiuta un koala a Victoria, Australia
Nel 2009 ci fu la più grande e più distruttivo di tutti gli incendi che hanno colpito l’Australia. Infatti, quel giorno è passato alla storia come il “Sabato Nero”. Quasi 200 persone sono morte e i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare fino allo sfinimento, ma riuscirono comunque a trovare tempo ed energie per aiutare i poveri animali selvatici. Una immagine tenera che ci fa credere nel miglioramento umano e nella nostra capacità di aiutare.
7. Camera a gas ad Auschwitz, in Polonia
Non bisogna mai dimenticare che migliaia di persone sono morte nelle camere a gas dei campi di concentramento nazisti. I pregiudizi, la xenofobia e il razzismo esistono ancora, quindi è bene ricordare le atrocità avvenute nel corso della storia per non commetterle di nuovo.
8. Bambino felice con le sue scarpe nuove in Austria
A volte basta davvero poco per essere felici, o per fare felici gli altri. Nel 1946, dopo la seconda guerra mondiale, Werfel, un bambino orfano sei anni di età, ha ricevuto il suo primo paio di scarpe nuove, grazie alla Croce Rossa Americana. Il suo volto è una poesia.
9. Difendere una barricata, in Amona, Cisgiordania
Nel conflitto israelo-palestinese, questa donna anonima diventa un esempio di coraggio senza pari. Il fatto è avvenuto nel 2006, quando alcune case palestinesi vennero demolite dagli israeliani e gli abitanti furono costretti ad abbandonarle.
10. Uno scalatore contempla il paesaggio in California, Stati Uniti
A volte l’immensità e la bellezza del panorama ci fanno sentire piccoli. Ma questo dimostra anche come basti poco per essere felici. Alex Honnold è l’uomo che appare nella foto, è solito praticare free climbing e questa volta il suo obiettivo era l’Half Dome, un picco di granito di oltre 1.400 metri di altezza situato nello Yosemite National Park.
Ricorda …
“Le persone cambiano quando si rendono conto del potenziale che hanno per cambiare le cose”, ha detto Paulo Coelho. E a questo proposito, è fondamentale essere consapevoli che se desideriamo cambiare il mondo dobbiamo prima cambiare noi stessi.
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