Alfred Binet. Psicologo francese considerato il padre dei test d’intelligenza.
Sembra che nella vita si abbia successo grazie a tre fattori: la salute, l’intelligenza ed il carattere, aggiungiamo un quarto fattore; un po’ di fortuna.
L’intelligenza è l’abilità grazie alla quale si può intraprendere e mantenere una determinata direzione, adattarsi a nuove situazioni e mantenere la capacità di criticare le proprie azioni.
La scala, parlando appropriatamente, non ci permette di misurare l’intelligenza, perchè le qualità intellettuali non si possono comparare e quindi, non possono essere misurate per comparazione.
Erich Fromm. Psicologo tedesco.
In amore si da il paradosso di due esseri che si convertono in uno solo e tuttavia, continuano ad essere due.
In contrasto con l’unione simbiotica, l’amore maturo significa unione a condizione di preservare la propia integrità, la propia individualità.
Dare produce più felicità che ricevere, non perchè rappresenti una privazione, piuttosto perchè nell’atto di dare sta l’espressione della mia vitalità.
Il bene e il male non esistono se non c’è libertà per disobbedire.
Se sono come tutti gli altri, se non ho sentimenti o pensieri che mi rendano differente, se mi adatto e accetto i costumi, l’abbigliamento, le idee, lo schema comportamentale di gruppo, allora sono salvato; salvato dalla terribile esperienza della solitudine. I sistemi dittatoriali utilizzano la minaccia e il terrore per indurre questo conformismo, i paesi democratici utilizzano la suggestione e la propaganda.
Frederic B. Skinner. Psicologo nord-Americano.
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Trionfare sulla natura e su se stessi. Ma mai sugli altri.
Il problema vero non è se le macchine siano in grado di pensare, ma piuttosto se lo fanno gli uomini.
Quello che le persone sentono è altrettanto importante che ciò che fanno
Carl Gustav Jung. Psicologo svizzero.
Il peggio che possa accadere a chiunque è che lo si possa comprendere completamente.
Tutti nasciamo originali e muoriamo copie.
Il fanatismo è una sovra-compensazione del dubbio.
La libertà si estende solo fino ai limiti della nostra coscienza.
Quanto maggiore è la moltitudine tanto più insignificante è la persona.
Sigmund Freud. Psichiatra austriaco.
Esistono due modi per essere felici in questa vita, uno è di fare l’idiota e l’altro è di esserlo.
Sono stato un uomo fortunato, nella vita niente mi è stato facile.
Uno si può difendere dagli attacchi ma contro le lodi resta indifeso.
Se due individui sono sempre daccordo su tutto, vi posso assicurare che uno dei due pensa per entrambi.
Gli uomini vivono generalmente, il presente, con una certa ingenuità; questo significa, senza poter mai giungere a valorarne esattamente il contenuto.
L’umanità ha sempre sacrificato un poco di felicità in cambio di un poco di sicurezza.
Alfred Adler. Psicologo austriaco.
Non esiste essere umano che incontri riposo sotto il giogo di un sentimento d’inferiorità.
L’uomo sa molto più di ciò che comprende.
Una menzogna non avrebbe senso se la verità non venisse percepita come pericolosa.
È più facile lottare per dei principi che vivere in accordo con gli stessi.
Il pericolo principale, nella vita, è quello di porsi troppe preoccupazioni.
La grandeza di un uomo affonda le radici nel suo pensiero.
L’esagerata sensibilità è sinónimo di senso d’inferiorità.
Il maggior pericolo della vita è che prendiamo troppe precauzioni.
Abraham Maslow. Psicologo nord-Americano.
Se l’unico strumento di cui disponi è un martello cerca di affrontare ogni problema come se si trattasse di un chiodo.
La soddisfazione di una necessità ne crea un’altra.
Il musicista deve suonare, il pittore deve dipingere e il poeta deve scrivere, se desiderano vivere in pace con se stessi.
Cercare miracoli ovunque è indice sicuro che si ignora che tutto nella vita sia un miracolo.
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