L’ansia è uno dei disturbi mentali più comuni, e la cosa peggiore è che sta aumentando. L’OMS ha determinato che dal 1990 ad oggi il numero di persone ansiose è quasi raddoppiato. Tuttavia, dietro ogni numero c’è una persona che soffre di uno stato d’angoscia diffusa che non sempre può spiegare, ma che gli provoca un enorme disagio e influenza notevolmente la sua qualità di vita.
Quando sentiamo che qualcosa di negativo sta per accadere da un momento all’altro è come se camminassimo sul filo del rasoio senza riuscire a rilassarci perché le preoccupazioni occupano la nostra mente, così è difficile condurre una vita equilibrata e felice. Queste frasi sull’ansia possono aiutarci a capire meglio questo stato, per impedirgli di dominare le nostre vite.
Per eliminare l’ansia, devi prima capirla
- La paura affina i sensi. L’ansia li paralizza – Kurt Goldstein
La paura è un’emozione che può salvare le nostre vite in un momento di pericolo perché la sua funzione è proprio quella di prepararci a fuggire dalla situazione o affrontarla. L’ansia, d’altra parte, non ha una funzione adattativa, ma finisce per paralizzarci, rendendoci vittime delle preoccupazioni incessanti.
- Gran parte della tensione che le persone provano non deriva dall’avere troppe cose da fare ma dal non finire quello che hanno iniziato – David Allen
Spesso siamo noi che alimentiamo lo stress e la tensione assumendo cattive abitudini. In effetti, la procrastinazione può diventare un enorme limite per il nostro benessere emotivo. Il richiamo costante dei compiti in sospeso, o di quelli incompiuti, è solitamente più stressante dell’attività stessa, quindi è sempre meglio affrontare le attività il prima possibile.
- L’intensità dell’angoscia è proporzionale al significato che la situazione ha per la persona colpita; anche se essenzialmente ignora le ragioni della sua ansia – Karen Horney
Nella maggior parte dei casi, l’ansia è vissuta come uno stato di aspettativa diffuso, così la persona non è in grado di spiegare le cause di quell’angoscia. Ma l’intensità dell’angoscia sarà sempre direttamente proporzionale all’importanza e al significato che attribuiamo agli eventi. Ciò significa che dipende da noi ridurre l’ansia, imparare a mettere le cose in prospettiva e assumere la distanza psicologica dagli eventi.
- Le minacce alla nostra autostima o l’idea che ci facciamo di noi stessi, spesso causano molta più ansia delle minacce alla nostra integrità fisica – Sigmund Freud
Lo stress è un meccanismo progettato per attivarsi in situazioni specifiche in cui la nostra integrità fisica è in pericolo. Dopo, tutto deve tornare alla normalità. Ma nella società odierna i pericoli fisici sono diminuiti, lasciando il posto ad altri pericoli sociali che provocano un’attivazione costante. Di conseguenza, viviamo in uno stato di stress permanente che genera ansia.
- Nascondere o reprimere l’ansia produce, di fatto, più ansia – Scott Stossel
Reprimere gli stati emotivi non è una buona idea. Ciò che tentiamo di reprimere non scompare, ma resta bloccato e continua a causare danni. Inoltre, per reprimere il contenuto psicologico dobbiamo usare una grande quantità d’energia, e questo alla fine genera stanchezza e angoscia. Se vogliamo risolvere un problema, il primo passo è riconoscerne l’esistenza. Infatti, la meditazione mindfulness per l’ansia si basa proprio sul riconoscerne l’esistenza ma non lasciarsi condizionare da essa.
- Non devi controllare i tuoi pensieri. Devi solo smettere di lasciarti controllare da loro – Dan Millman
Spesso, l’ansia è figlia della nostra ossessione per il controllo. Quando vogliamo controllare tutto e non lasciamo spazio all’incertezza e al caos, che sono due costanti nella nostra vita, reagiamo in modo ansioso. Lo stesso vale per i pensieri, diventiamo ansiosi quando non possiamo controllarli e, di conseguenza, si attiva l’effetto rebound: più cerchiamo di evitare un pensiero, tanto più forte questo diventerà. La soluzione è lasciarlo andare, prenderne atto senza dargli troppa importanza da permettergli di danneggiarci.
- La preoccupazione non elimina il dolore di domani, ma elimina la forza di oggi – Corrie ten Boom
Non siamo pienamente consapevoli del peso delle nostre preoccupazioni. C’è anche chi dice che preoccuparsi aiuta a evitare problemi futuri. Non è così, le preoccupazioni sono completamente inutili, a meno che non lascino il posto a un piano d’azione efficace. Quando le preoccupazioni diventano pensieri ansiosi è ricorrenti, ci fanno solo sentire male, sottraendoci la nostra energia emotiva.
- L’ansia è come una sedia a dondolo. Ti dà qualcosa da fare, ma non ti porta molto lontano – Jodi Picoult
L’ansia mantiene la mente occupata saltando da un pensiero catastrofista all’altro, da un disastro imminente all’altro, ma queste preoccupazioni non conducono da nessuna parte, piuttosto ci sprofondano in un circolo vizioso che alimenta l’ansia.
- La nostra ansia non viene dal pensare al futuro, ma dal volerlo controllare – Kahlil Gibran
Pensare al futuro è necessario, dobbiamo pianificare i nostri prossimi passi, prevedere i possibili ostacoli e anticiparli. Questo pensiero riflessivo non genera ansia, ciò che genera ansia è voler controllare ogni dettaglio e non accettare che si possano verificare contrattempi che non avevamo previsto.
- Il peso dell’ansia è maggiore del male che la provoca – Daniel Defoe
Generalmente l’ansia è il risultato di preoccupazioni eccessive, è come una palla di neve che scende a valle diventando sempre più grande. Di conseguenza, spesso le conseguenze psicologiche che provoca sono molto peggiori della situazione che l’hanno originata.
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