Amare se stessi è il modo migliore per
migliorare la propria salute mentale
e ottenere i risultati che ci si propone. O almeno questo è quanto afferma uno
studio sviluppato dall’Università del Texas.
Va detto che essere indulgenti verso se
stessi è un concetto molto diverso da quello dell’autostima. L’autostima indica i sentimenti che proviamo verso noi
stessi mentre essere indulgenti con noi stessi indica la possibilità di
perdonarci i nostri stessi errori accettando le nostre opinioni e i nostri comportamenti.
stessi è un concetto molto diverso da quello dell’autostima. L’autostima indica i sentimenti che proviamo verso noi
stessi mentre essere indulgenti con noi stessi indica la possibilità di
perdonarci i nostri stessi errori accettando le nostre opinioni e i nostri comportamenti.
Essere indulgenti con noi stessi
significa trattarci con la bontà, tenerezza e comprensione con le quali
tratteremmo un amico intimo. Non è la stessa cosa che avere compassione verso
di se, dato che questo concetto si applica piuttosto alle persone che provano
vergogna, che evitano le critiche e che non vogliono interiorizzare nessun
concetto negativo relativo alla propria persona.
significa trattarci con la bontà, tenerezza e comprensione con le quali
tratteremmo un amico intimo. Non è la stessa cosa che avere compassione verso
di se, dato che questo concetto si applica piuttosto alle persone che provano
vergogna, che evitano le critiche e che non vogliono interiorizzare nessun
concetto negativo relativo alla propria persona.
Insomma, essere indulgenti con noi
stessi significa semplicemente essere coscienti dei nostri errori ma comunque,
amarci e trattarci con rispetto e bontà.
stessi significa semplicemente essere coscienti dei nostri errori ma comunque,
amarci e trattarci con rispetto e bontà.
Lo studio in questione ha mostrato che
questo tipo di approccio ci aiuta ad affrontare le crisi. Per esempio, si è
riscontrato che le persone che sono indulgenti verso se stesse dopo un
divorzio, riuscivano ad adattarsi più rapidamente alle loro nuove condizioni di
vita con maggiore successo e senza che la loro autostima ne venisse
danneggiata.
questo tipo di approccio ci aiuta ad affrontare le crisi. Per esempio, si è
riscontrato che le persone che sono indulgenti verso se stesse dopo un
divorzio, riuscivano ad adattarsi più rapidamente alle loro nuove condizioni di
vita con maggiore successo e senza che la loro autostima ne venisse
danneggiata.
Ma l’aspetto più interessante è che, al
contrario della credenza popolare che afferma che per raggiungere i nostri
obiettivi dobbiamo trattarci con durezza, si è dimostrato che essere indulgenti
verso noi stessi non limita e tanto meno influisce negativamente sui nostri
obiettivi ma anzi, tutto il contrario. Inoltre, nel caso in cui non riuscissimo
nel nostro intento, non verremo danneggiati troppo.
contrario della credenza popolare che afferma che per raggiungere i nostri
obiettivi dobbiamo trattarci con durezza, si è dimostrato che essere indulgenti
verso noi stessi non limita e tanto meno influisce negativamente sui nostri
obiettivi ma anzi, tutto il contrario. Inoltre, nel caso in cui non riuscissimo
nel nostro intento, non verremo danneggiati troppo.
Come sviluppare indulgenza verso noi stessi?
Fortunatamente, esistono molte forme per
sviluppare l’indulgenza verso noi stessi, dalla meditazione ai trucchi più
semplici come per esempio: mettere la propria mano sul cuore per sentirne i
battiti o incrociare le braccia per darci un abbraccio simbolico. Ovviamente,
questi trucchi non ci renderanno indulgenti con noi stessi per tutta la vita ma
ci faranno sicuramente sentire meglio per alcuni minuti.
sviluppare l’indulgenza verso noi stessi, dalla meditazione ai trucchi più
semplici come per esempio: mettere la propria mano sul cuore per sentirne i
battiti o incrociare le braccia per darci un abbraccio simbolico. Ovviamente,
questi trucchi non ci renderanno indulgenti con noi stessi per tutta la vita ma
ci faranno sicuramente sentire meglio per alcuni minuti.
Un recente studio realizzato dall’Università
della California, ha mostrato che per potenziare l’indulgenza verso noi stessi,
una buona strategia è quella di essere tolleranti con gli altri. Durante l’esperimento
venne chiesto ad alcuni dei volontari che facessero la parte del tutore verso
altri, guidando questi ultimi attraverso diverse attività ma senza fare delle critiche
negative o dei rimproveri.
della California, ha mostrato che per potenziare l’indulgenza verso noi stessi,
una buona strategia è quella di essere tolleranti con gli altri. Durante l’esperimento
venne chiesto ad alcuni dei volontari che facessero la parte del tutore verso
altri, guidando questi ultimi attraverso diverse attività ma senza fare delle critiche
negative o dei rimproveri.
Dopo queste attività, coloro che attuarono
come tutori dovettero completare un questionario nel quale si valutava quanto
erano indulgenti con loro stessi. Il risultato non lasciò dubbi, coloro che
erano stati più tolleranti e amabili con i loro compagni erano anche più
indulgenti con se stessi ma allo stesso tempo, si sentivano anche più motivati
a cambiare e migliorare le loro proprie lacune emotive o intellettuali.
come tutori dovettero completare un questionario nel quale si valutava quanto
erano indulgenti con loro stessi. Il risultato non lasciò dubbi, coloro che
erano stati più tolleranti e amabili con i loro compagni erano anche più
indulgenti con se stessi ma allo stesso tempo, si sentivano anche più motivati
a cambiare e migliorare le loro proprie lacune emotive o intellettuali.
Un altro modo per potenziare l’indulgenza
verso se stessi consiste nell’immaginarci come bambini piccoli. Quando ci
rimproveriamo eccessivamente o ci castighiamo senza una ragione, dovremmo immaginarci
dicendo queste parole piene di rancore a un bambino piccolo, e dovremmo così pensare
alle conseguenze che questo avrebbe nella sua vita futura.
verso se stessi consiste nell’immaginarci come bambini piccoli. Quando ci
rimproveriamo eccessivamente o ci castighiamo senza una ragione, dovremmo immaginarci
dicendo queste parole piene di rancore a un bambino piccolo, e dovremmo così pensare
alle conseguenze che questo avrebbe nella sua vita futura.
Fonti:
Breines, J. G. & Chen, S. (2012)Self-Compassion
Increases Self-Improvement Motivation. Personality and Social Psychology Bulletin; 38(9): 1133-1143.
Increases Self-Improvement Motivation. Personality and Social Psychology Bulletin; 38(9): 1133-1143.
Neff, K. D. & Vonk, R. (2009) Self-Compassion
Versus Global Self-Esteem: Two Different Ways of Relating to Oneself. Journal of Personality; 77(1): 23-50.
Versus Global Self-Esteem: Two Different Ways of Relating to Oneself. Journal of Personality; 77(1): 23-50.
Lascia un commento