In una occasione Elizabeth Carter affermò che “essere felici significa essere grati”. Ed
è vero che normalmente dimentichiamo le mille ragioni che abbiamo per provare gratitudine, sia verso gli altri che
verso la vita.
Quando le persone si sentono infelici normalmente
iniziano a lamentarsi, perché non trovano una ragione per essere grati.
Tuttavia, siete mai riusciti ad ottenere qualcosa lamentandovi? Lamentarti ti
ha permesso di ritrovare la motivazione, essere più felice e migliorare le
relazioni interpersonali? Probabilmente la risposta sarà negativa, perché lamentarsi
causa solo maggiore depressione, ci fa arrabbiare e, inoltre, infastidisce
anche chi ci sta vicino.
iniziano a lamentarsi, perché non trovano una ragione per essere grati.
Tuttavia, siete mai riusciti ad ottenere qualcosa lamentandovi? Lamentarti ti
ha permesso di ritrovare la motivazione, essere più felice e migliorare le
relazioni interpersonali? Probabilmente la risposta sarà negativa, perché lamentarsi
causa solo maggiore depressione, ci fa arrabbiare e, inoltre, infastidisce
anche chi ci sta vicino.
Ad ogni modo, se in uno di questi momenti ci
ricordiamo anche solo di un buon motivo per sentirci grati, tutta la rabbia
passerà come per incanto. Infatti, un curioso esperimento sviluppato
coinvolgendo tre gruppi di individui, dimostra l’enorme potere che ha la
gratitudine.
ricordiamo anche solo di un buon motivo per sentirci grati, tutta la rabbia
passerà come per incanto. Infatti, un curioso esperimento sviluppato
coinvolgendo tre gruppi di individui, dimostra l’enorme potere che ha la
gratitudine.
Al primo gruppo venne chiesto di scrivere ogni giorno
cinque cose per le quali si fossero sentiti grati nei sette giorni precedenti.
Al secondo gruppo venne chiesto che scrivessero cinque problemi che hanno
dovuto affrontare, mentre che al terzo gruppo venne chiesto di scrivere cinque situazioni
generiche che avevano vissuto.
cinque cose per le quali si fossero sentiti grati nei sette giorni precedenti.
Al secondo gruppo venne chiesto che scrivessero cinque problemi che hanno
dovuto affrontare, mentre che al terzo gruppo venne chiesto di scrivere cinque situazioni
generiche che avevano vissuto.
Al termine delle dieci settimane della durata dell’esperimento,
venne applicato un test per valutare lo stato d’animo delle persone e si è
potuto così riscontrare che il gruppo che scriveva i motivi per cui si sentiva
grato era il 25% più felice degli altri.
venne applicato un test per valutare lo stato d’animo delle persone e si è
potuto così riscontrare che il gruppo che scriveva i motivi per cui si sentiva
grato era il 25% più felice degli altri.
Ovviamente, è interessante sapere cosa si intende per “il
25% più felice”, ma lasciando da parte per ora questo dettaglio peculiare in
tutti gli studi realizzati in nordamerica, è interessante vedere come durante
le dieci settimane della durata dell’esperimento il primo gruppo mostrò un
comportamento più ottimista e, addirittura, alcuni del gruppo iniziarono a
praticare attività fisica.
25% più felice”, ma lasciando da parte per ora questo dettaglio peculiare in
tutti gli studi realizzati in nordamerica, è interessante vedere come durante
le dieci settimane della durata dell’esperimento il primo gruppo mostrò un
comportamento più ottimista e, addirittura, alcuni del gruppo iniziarono a
praticare attività fisica.
Certo, questi ricercatori non hanno fatto altro che “scoprire
l’acqua calda” come si suole dire, dato che molte correnti filosofiche
orientali da migliaia di anni insegnano che la gratitudine è una delle chiavi
per vivere una vita più piena e felice. A questo punto vi chiederete come
praticare la gratitudine nel quotidiano.
l’acqua calda” come si suole dire, dato che molte correnti filosofiche
orientali da migliaia di anni insegnano che la gratitudine è una delle chiavi
per vivere una vita più piena e felice. A questo punto vi chiederete come
praticare la gratitudine nel quotidiano.
Tre idee per
sviluppare la gratitudine
sviluppare la gratitudine
1. Inizia a tenere un diario sulla gratitudine. Prima
di andare a dormire, ogni giorno, abituati a scrivere almeno tre ragioni per le
quali ti sei sentito grato durante il giorno. Al principio ti potrà risultare
difficile ma poi in seguito vedrai che con il passare dei giorni ti risulterà
difficile smettere di scrivere visto che incontrerai decine di ragioni per le
quali sentirti grato.
di andare a dormire, ogni giorno, abituati a scrivere almeno tre ragioni per le
quali ti sei sentito grato durante il giorno. Al principio ti potrà risultare
difficile ma poi in seguito vedrai che con il passare dei giorni ti risulterà
difficile smettere di scrivere visto che incontrerai decine di ragioni per le
quali sentirti grato.
2. Impiega i tuoi sensi. Nello studio precedentemente
menzionato, l’80% delle persone riportava di sentirsi grato anche solo di
essere in buona salute. E a dire il vero questo è un motivo sempre più che sufficiente
per essere felici. Concentrati sui tuoi sensi e in tutto il piacere che questi
ti danno. Pensa a quanto ti sentiresti male se li perdessi e sii grato di
averli.
menzionato, l’80% delle persone riportava di sentirsi grato anche solo di
essere in buona salute. E a dire il vero questo è un motivo sempre più che sufficiente
per essere felici. Concentrati sui tuoi sensi e in tutto il piacere che questi
ti danno. Pensa a quanto ti sentiresti male se li perdessi e sii grato di
averli.
3. Trova ragioni improbabili per provare gratitudine.
Probabilmente questa è la tecnica più divertente di tutte, perché dovrai
lasciare volare l’immaginazione, soprattutto in quei momenti nei quali senti la
tentazione di iniziare a lamentarti. Per esempio, se il tuo iPhone si è appena
rotto, pensa che è il momento ideale per iniziare a praticare una sorta di “dieta
mediatica”.
Probabilmente questa è la tecnica più divertente di tutte, perché dovrai
lasciare volare l’immaginazione, soprattutto in quei momenti nei quali senti la
tentazione di iniziare a lamentarti. Per esempio, se il tuo iPhone si è appena
rotto, pensa che è il momento ideale per iniziare a praticare una sorta di “dieta
mediatica”.
Fonte:
Emmons, R.
A. (2008) Thanks!: How Practicing
Gratitude Can Make You Happier. New York: Houghton Mifflin.
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