
Se sei una di quelle persone che amano l’avventura e le nuove esperienze, è probabile che vedi il mondo in modo diverso, letteralmente. Le persone più aperte a nuove esperienze, quelle che sono sempre alla ricerca di cose nuove, sono in grado di percepire più informazioni visive rispetto agli altri e combinarle in modo unico, e questo è ciò che incrementa la loro creatività. Infatti, alcuni psicologi pensano che sia questa la chiave della creatività.
L’apertura all’esperienza è un tratto della personalità. Queste persone si caratterizzano per essere più curiose, più propense a esplorare nuove realtà, sviluppare una gamma più ampia di interessi e sono anche più originali. Queste persone ottengono spesso ottimi risultati nei test di creatività, come ad esempio quelli in cui si chiede loro di trovare diversi utilizzi per alcuni oggetti della vita quotidiana, come un mattone o una palla da tennis.
Vi sono anche prove che le persone con una maggiore apertura alle esperienze sono in grado di catturare più segnali visivi nell’ambiente. Ad esempio, concentrandosi su delle lettere che si muovono su uno schermo, tendono spesso a notare un piccolo riquadro grigio che appare anch’esso sullo schermo, un dettaglio che gli altri non percepiscono.
Il “dono” della percezione mista
Un team di psicologi dell’Università di Melbourne ha scoperto che, in effetti, le persone che sono più aperte alle nuove esperienze sono anche in grado di incontrare più opportunità. Questi ricercatori credono che esse abbiano una porta d’ingresso visiva più flessibile, che permette loro di acquisire maggiori dettagli consapevolmente.
Per arrivare a queste conclusioni, gli psicologi hanno reclutato 123 giovani e li hanno sottoposti a un test nel quale vedevano allo stesso tempo un’immagine di colore rosso con un occhio e un’immagine verde con l’altro, per due minuti consecutivi.
La pratica usuale è che il cervello percepisca una sola immagine alla volta, quindi la maggior parte delle persone hanno visto prima l’immagine rossa e poi l’altra. Tuttavia, i ricercatori hanno scoperto che alcune persone vedevano le due immagini come fuse tra di loro, un fenomeno noto come “percezione mista”.
Il dato interessante fu che, mentre le persone mostravano di essere più aperte a nuove esperienze, tanto più avevano maggiori probabilità di presentare questa “percezione mista”.
Il risultato dell’espansione cerebrale
Si pensa che il fenomeno della percezione mista sia dovuta alla flessibilità cerebrale; vale a dire, la mente di queste persone è più propensa a cercare soluzioni al di fuori dei parametri convenzionali, e ciò le porta a un livello differente di elaborazione degli stimoli.
Questo potrebbe spiegare perché le persone aperte a nuove esperienze tendono anche ad essere più creative e innovative. Tutte le prove suggeriscono che queste persone vedono il mondo in modo diverso, letteralmente, perciò sono anche più creative.
Pertanto, per sviluppare la creatività non c’è niente di meglio che aprirsi a nuove esperienze, provare cose nuove e criticare molto meno perché ogni volta che critichiamo attiviamo l’area prefrontale del cervello, che è proprio quella che impedisce il flusso delle idee originali. Questi psicologi sottolineano inoltre che la meditazione mindfulness può aiutarci ad essere più creativi perché facilita la percezione mista, oltre ad aiutarci a superare la barriera imposta dalla nostra mente cosciente.
Fonte:
Antinori, A. et. Al. (2017) Seeing it both ways: Openness to experience and binocular rivalry suppression. Journal of Research in Personality; 68: 15–22.
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