Piccole cose che producono grandi risultati, piccole decisioni che portano a grandi compromessi, piccole abitudini che migliorano la qualità di vita. In realtà, il segreto per vivere a lungo non si nasconde in una pillola miracolosa, ma nel modo in cui affrontiamo i conflitti e dallo stile di vita che assumiamo.
Di seguito vi elenco alcune attività, atteggiamenti o scelte, che se applicate possono contribuire ad allungare la nostra vita.
- Fare più sesso. I rapporti sessuali possono aggiungere anni alla nostra vita, lo ha dimostrato uno studio realizzato dall’Università di Queens a Belfast. Questo studio ha seguito da vicino circa 1.000 uomini di mezza età per un periodo di dieci anni, durante i quali si è osservato che coloro che facevano sesso frequentemente vivevano il doppio rispetto a quelli che avevano una vita sessuale insoddisfacente. Naturalmente, questo non è l’unico studio che rivela i benefici del sesso. Infatti, è noto che una vita sessuale sana riduce il rischio di soffrire di malattie cardiovascolari, rafforza il nostro sistema immunitario, combatte la depressione e aiuta a sopportare il dolore.
- Cantare. La George Washington Universityha realizzato uno studio coinvolgendo 12.000 persone, alcune delle quali cantavano regolarmente mentre altre no. Dopo un’analisi esaustiva si è scoperto che le persone che cantano, anche in un coro e non in maniera professionale, non solo si sentono meglio a livello di stato d’animo ma tendono anche ad ammalarsi meno fisicamente, vivono più a lungo e sono meno stressate. Perché? I ricercatori credono che il canto produca dei benefici fisici, dato che questa attività aumenta l’ossigenazione del sangue e permette di allenare i gruppi muscolari della parte superiore del corpo. Grazie al canto, il cervello rilascia anche le endorfine, sostanze che producono una sensazione di tranquillità e benessere. Tuttavia, è chiaro che si può approfittare di questi benefici solo se si utilizzano le tecniche di canto adeguate.
- Avere un gatto. In generale, quasi tutti gli animali domestici apportano dei benefici, ma i ricercatori dell’Università del Minnesota sono particolarmente convinti che possedere un gatto possa aggiungere anni alla nostra vita, dato che questi animali, per loro natura, ci aiutano ad alleviare lo stress e l’ansia. Dopo avere seguito più di 4.000 proprietari di gatti per un periodo di 10 anni, è stato osservato che per questi il rischio di subire un attacco di cuore era inferiore del 30% rispetto ai proprietari di cani. A quanto pare, il peculiare beneficio dei gatti è dovuto al fatto che spesso fanno le fusa, producendo durante questa fase, delle onde con una frequenza tra 25 e 150 vibrazioni al secondo. Questo suono è particolarmente rilassante dato che queste onde inducono il cervello in uno stato che ci aiuta a rilassarci e ad eliminare lo stress.
- Esprimere la rabbia. Non è un segreto per nessuno che arrabbiarsi non fa bene e accorcia la vita. Tuttavia, solo se non esprimiamo il nostro risentimento e lo teniamo dentro. O almeno questo è quello che afferma una ricerca condotta presso l’Università di Stoccolma, che ha seguito circa 2.755 persone che si trovavano in buona salute quando è iniziato lo studio. Dopo dieci anni, si è osservato che le persone che preferivano tenere la rabbia dentro correvano il doppio del rischio di morire di attacco cardiaco o di soffrire di malattie cardiache. Al contrario, chi sceglieva di esprimere i suoi sentimenti aveva una migliore qualità di vita. No si tratta del primo studio che ci ricorda l’importanza di esprimere sempre le nostre emozioni.
- Convivere. I ricercatori dell’Università di Louisville hanno deciso di analizzare i dati provenienti da 90 studi che includevano informazioni relative a 50 milioni di persone e hanno confrontato il rischio di mortalità rispetto allo stato civile. Hanno così scoperto che, senza ombra di dubbio, gli uomini single hanno il 32% di probabilità di morire in anticipo rispetto a quelli sposati mentre le donne il 23% in più. In generale, potremmo affermare che convivere con qualcuno che ci sostiene aggiunge 10 anni in più alla vita. La principale ragione consiste nel fatto che abbiamo al nostro fianco una persona che ci sostiene e che ci aiuta ad alleviare i sentimenti di solitudine, disperazione e impotenza, che sono particolarmente dannosi negli anziani.
Fonti:
McGrath, J. (2013) Can owning a pet help you live longer? In: Animal Planet. Roelfs, D. (2011)
The Rising Relative Risk of Mortality for Singles: Meta-Analysis and Meta-Regression. American
Journal of Epidemiology; 174 (4):379-389.
Wignall, A. (2008) Keeping body and soul in tune. In: The Guardian.
Härenstam, A. et. Al. (2000) Coping with anger-provoking situations, psychosocial working conditions, and ECG-detected signs of coronary heart disease. Journal of Occupational
Health Psychology; 5(1): 191-203.
Davey, G. (1997) Sex and death: are they related? Findings from the Caerphilly cohort study. BMJ; 315:1641.
Lascia un commento