Fonti:
NWO (Netherlands Organization for Scientific Research) (2009, Julio). Subliminal Messages Motivate People To Actually Do Things They Already Wanted To Do.
ScienceDaily. En: http://www.sciencedaily.com¬ /releases/2009/06/090630163523.htm
University of Illinois at Urbana-Champaign (2009, Marzo). Health Campaigns That Promote Exercise May Cause People To Eat More. ScienceDaily.
En: http://www.sciencedaily.com¬ /releases/2009/02/090227112305.htm
Hebrew University of Jerusalem (2008, Enero). Subliminal Messages Can Influence People In Surprising Ways. ScienceDaily.
En: http://www.sciencedaily.com¬ /releases/2007/12/071227183859.htm
Messaggi subliminali: come influiscono sul comportamento
I messaggi subliminali vengono processati dal cervello ma non in modo cosciente.
Come questi potrebbero influenzare i nostri comportamenti e decisioni è tema abbastanza controverso, molte sono le ricerce in merito, e anche se le opinioni degli psicologi al rispetto sono contrastanti; le credenze popolari stabiliscono una relazione lineare causa-effetto tra l’emissione del messaggio ed il comportamento della persona. Tuttavia, l’incidenza dei messaggi subliminali risulta abbastanza diversa da ciò che gli stessi creatori possono immaginare ed in alcune occasioni possono addirittura generare effetti contrari.
Il perchè della scarsa conoscenza relativa ai fenomeni subliminali si può comprendere avvicinandosi alla loro storia, la prima ricerca seria in merito fu realizzata nel 1919 da Poetzle il quale ha stabilito una relazione tra gli stimoli subliminali, la suggestione post-ipnotica e la neurosi compulsiva. Quindi, gli studi sulla percezione subliminale non tornarono a richiamare l’attenzione fino alla fine del decennio del 1950 perchè nel 1957 Vicary, ricercatore nel mercato nord-americano, mostrò un tachistoscopio (macchina che proiettava sullo schermo messaggi invisibili che possono essere percepiti ma non in modo consapevole).
Durante la proiezione di questo filmato appariva un fotogramma extra con il seguente messaggio: “Hai fame, mangia popcorn. Hai sete, bevi Coca Cola”. Il risultato fu sorprendente: l’aumento della vendita di popcorn raggiunse un 70% mentre che quella della Coca Cola solo il 20%. Lo scarso aumento di vendita di Coca Cola lo condusse ad una ricerca ancora più approfondita scoprendo che nei giorni dell’esperimento c’erano temperature basse e di conseguenza le persone non avevano necessità di bere.
Seguendo questa idea il tedesco Martijn Veltkamp assicura che i messaggi subliminali agiscono solo come “priming”, come dire, inseriscono una determinata idea nella nostra mente che si realizzerà o meno dipendendo dalla necessità che esperimentiamo per l’oggetto in questione. In altre parole, molti di noi sentono davvero il desiderio di bere, comprare, acquistare questa o quella marca ma molte volte questo impulso rimane represso fino a quando i messaggi subliminali agiscono come elementi scatenanti, convertendo questo desiderio in necessità.
D’altra parte, nelle ricerche che ha sviluppato si è dimostrato che l’informazione subliminale che invia messaggi positivi è molto più effettiva di quella che invia messaggi di carenza, al contrario di ciò che si è sempre pensato in passato.
Nonostante tutto questo, i risultati controversi circa l’incidenza dei messaggi subliminali continuano ad apparire.
Investigatori dell’Università Ebraica di Gerusalemme hanno realizzato un curioso esperimento con 300 israeliti. Si formarono due gruppi a caso, solo ad uno di essi fu mostrata l’immagine della loro bandiera. Risultato? Alla domanda su quali fossero le loro idee circa il conflitto israelo-palestinese, le persone che videro la bandiera erano più moderate nelle loro opinioni. Lo stesso esperimento fu ripetuto questa volta i giorni precedenti le elezioni. Le persone sottoposte all’immagine subliminale della bandiera mostrarono maggiore intenzione di votare per il centro.
Riassumendo, era pensabile che sottoporre le persone all’immagine subliminale di un simbolo patriottico avrebbe fatto sì che le loro opinioni fossero più estreme ma i risultati furono radicalmente opposti. Una spiegazione del perchè di queste attitudini non è ancora stata fornita.
Un altro studio realizzato dall’Università dell’Illinois suggerisce che le campagne pubblicitarie per promozionare gli esercizi fisici hanno spesso risultati opposti: le persone tendono a mangiare di più. Il segreto sembra essere nel messaggio subliminale che giunge alle persone attraverso delle parole dato che identici poster con i messaggi: “fatti degli amici” oppure “condividi con il gruppo” non produssero questi comportamenti mentre che quelli le cui immagini erano accompagnate dalle frasi “vieni in palestra” oppure “fai una passeggiata” ottennero che le persone mangiassero 1/3 in più.
Così, le nuove ricerche in questo campo stanno rivedendo tutta la teoria esistente sui messaggi subliminali. Personalmente considero che indipendentemente dalla qualità delle immagini subliminali o del loro contenuto la coscienza avrà sempre un ruolo determinante. Come individui abbiamo determinate necessità e impulsi ma siamo sempre capaci di controllare gli stessi e dar preferenza ad altre attività. Dove esistono convinzioni forti, idee e pensieri ben radicati ben poco potrà incidere la pubblicità subliminale.
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