La maggioranza dei pazienti che entrano
nell’ambulatorio di uno Psicologo come prima cosa chiedono quanto durerà la
terapia. Infatti, le loro ragioni non sono del tutto infondate, dato che si
sentono molte storie che affermano che la terapia
psicologica può durare settimane, mesi e anche anni.
sessione, il paziente attende che lo psicologo lo congedi, ma invece di queste
parole sente uno scoraggiante: “ci
vediamo la prossima settimana”. E la storia si ripete settimana dopo
settimana.
hanno avuto bisogno vi confermeranno tutte di essere rimasti in terapia molto
più a lungo di quanto non immaginassero.
10 sessioni. Tuttavia, una persona ogni nove va oltre le venti sessioni.
trasformare in un vero e proprio vicolo cieco. Infatti, questo studio ha
dimostrato che mentre più lunga è la psicoterapia tanto più inefficace sarà. Ad
ogni modo, molti terapeuti si mostrano riluttanti ad ammettere la sconfitta,
soprattutto gli psicoanalisti.
uno studio pubblicato nel Journal of
Counseling Psychology, ha scoperto che le persone tendevano a mostrare un
notevole miglioramento tra la settima e la decima sessione. In quest’occasione
si sono analizzate quasi 2.000 persone e si è scoperto che l’88% migliorava
dopo la prima sessione ma il tasso di successo andava diminuendo con il passare
del tempo. Infatti, dopo 12 sessioni l’indice di miglioramento era del 62%.
della Pennsylvania, ha dimostrato che la maggioranza degli psicoterapeuti
tradizionali necessita in media di 22 sessioni prima di riconoscere che la
terapia non funziona. Tra questi, solo il 12% invia il paziente ad un altro specialista
perché implementi delle tecniche o un’approssimazione terapeutica differenti.
all’immobilismo” sono molte, una di queste è che ogni persona è un mondo a se
ed alcuni disturbi psicologici sono particolarmente difficili da trattare.
Questo è vero, ma tutto ha un suo limite, dato che molte persone ricorrono allo
psicologo con problemi abbastanza semplici che si possono risolvere con due o
tre sessioni di orientamento.
in Finlandia, ha scoperto che i pazienti degli psicoterapeuti con un’approssimazione
più proattiva miglioravano più rapidamente rispetto a quelli che ricorrevano a
psicoterapeuti con una prospettiva più cauta e meno intrusiva.
ogni caso ma generalmente, quando qualcuno arriva nell’ambulatorio perché il
partner o il coniuge lo ha abbandonato, non si necessita di sprecare delle ore
a palare del tema o a rivangare dettagli della sua infanzia ma, piuttosto, si
ha bisogno di ricorrere a orientamenti precisi e strategie mirate per
affrontare il suo dolore.
nessuno che la terapia psicoanalitica tende ad essere lunga mentre che le
sessioni nelle quali si applica la terapia comportamentale tendono a mostrare
risultati più rapidamente. Tuttavia, il segreto sta nel fatto che il terapeuta
riesca ad essere capace di gestire diverse tecniche con l’obiettivo di applicare
quelle più adeguate ad ogni caso. Non dobbiamo dimenticare che il nostro
obiettivo come psicologi è quello di offrire alla persona gli strumenti
psicologici per renderla indipendente dalla nostra azione terapeutica.
bidirezionale, perché funzioni, il paziente deve compromettersi pienamente con
la terapia. Se non lo fa, questa potrà allargarsi oltre il previsto. Disgraziatamente,
nell’immaginario popolare sussistono ancora molti miti in merito a cosa è
realmente una sessione di psicoterapia. Alcuni pensano che basti stendersi su
di un divano e parlare mentre altri credono che gli si deve dare dei consigli.
psicoterapia ha l’obiettivo di costruire una relazione nella quale il terapeuta
aiuta il paziente ad incontrare la soluzione migliore per i suoi problemi.
Questo significa che anche il paziente deve imparare ad assumersi le sue
responsabilità.
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