Il divorzio o la separazione dopo diversi anni di relazione può essere un’esperienza particolarmente dolorosa. Ci sono persone che lo vivono con un sentimento di perdita, fallimento e frustrazione. Ma c’è anche chi la vive come una liberazione. Anche coloro che all’inizio si sono sentiti abbattuti e tristi potrebbero scoprire di amare la loro vita da single e affrontare questa nuova fase con rinnovata energia. Queste persone sembrano rinascere dopo una separazione. Come e perché lo fanno?
Il matrimonio logora
Da un’indagine condotta dai sociologi dell’Università di Yale è emerso che il 41% delle persone che hanno divorziato non ha alcun interesse a stabilire un’altra relazione stabile, praticamente il doppio di chi non si era mai sposato. Queste statistiche rivelano una verità che non tutti sono disposti ad accettare: il matrimonio logora.
È probabile che molte di queste persone si siano sentite profondamente deluse dalla loro vita di coppia perché la relazione non ha soddisfatto le loro aspettative. Se la vita quotidiana genera più problemi, conflitti e delusioni che felicità e soddisfazioni, è comprensibile che porre fine a quella situazione li faccia rinascere.
Quando si cade nelle grinfie di una relazione tossica, di gelosia, di controllo surrettizio o di lotte di potere, di solito si crea un clima ostile in casa che finisce per prosciugare l’energia psicologica dei membri della coppia. Altre volte è la semplice routine, la noia e la mancanza di stimoli a far sì che le persone si spengano nella relazione, così che quando questa va a rotoli, possano sentirsi liberate da un “peso invisibile”.
Ma questa non è l’unica ragione per cui alcune persone rinascono dopo il divorzio.
Una questione di priorità
Coloro che non fanno di tutto per trovare un partner, apprezzano la propria indipendenza e si sentono a proprio agio con la solitudine scelta o non hanno bisogno di altro che della loro rete di amici, hanno maggiori probabilità di prosperare dopo il divorzio.
Queste persone solitamente non credono al mito della dolce metà, anzi, sono consapevoli che nasciamo interi, non abbiamo bisogno dell’altra metà. Molti apprezzano la libertà che deriva dalla possibilità di scegliere a cosa dedicare il proprio tempo, senza i vincoli che una relazione o le attività domestiche solitamente rappresentano quando si condivide una casa con qualcun altro.
Sono anche persone che apprezzano la capacità di trascorrere del tempo da soli con se stessi e che amano perseguire i propri interessi senza sentirsi in colpa. Infatti, recuperare i propri vecchi hobby o scoprire nuove passioni diventa spesso una fonte di soddisfazione personale che dà energia e ringiovanisce.
Essere di nuovo single può diventare un’occasione per riscoprire se stessi, guardare in faccia la persona che sei diventato in quegli anni di relazione e considerare le nuove sfide per il futuro. Di conseguenza, molte persone non solo si sentono più libere ma anche più autentiche.
L’attenzione al positivo
Le persone che rinascono dopo un divorzio o una separazione tendono anche ad essere quelle che hanno una visione più positiva della vita. Invece di rimanere bloccati nella brutta esperienza o sentirsi soli, preferiscono concentrarsi sulle nuove opportunità che si prospettano, così spesso si sentono arricchiti dall’esperienza.
Percepiscono questa nuova libertà come un’opportunità per imparare e crescere, fare nuove amicizie o anche implementare cambiamenti che restituiscano loro un senso di controllo e di empowerment, dalle decisioni più piccole, come a che ora mangiare o quale film guardare, alle scelte di vita trasformative, come abbracciare un altro stile di vita o addirittura trasferirsi in una città o in un paese diverso.
Molte di queste persone si sentono più autentiche dopo la fine della relazione, probabilmente perché avevano ceduto troppo spazio vitale al partner o si erano identificate eccessivamente con l’altro, al punto da mettersi in secondo piano. Non possiamo infatti dimenticare che anche le coppie che non si controllano modellano i rispettivi vissuti perché spesso è necessario cedere e adattarsi in nome della convivenza.
In questa nuova vita da single, le persone possono sperimentare cose che non hanno osato provare o prendere decisioni che non avrebbero scelto nell’ambito di una relazione. Questi cambiamenti introducono nuovi elementi, rompono la routine e danno potere, quindi è comprensibile che si sentano pieni d’energia, come se fossero rinati.
Naturalmente, ciò non significa che esista un modo “giusto” per affrontare una rottura. Ma senza dubbio, concentrarsi sugli aspetti positivi di questa nuova fase della vita ed esplorare le possibilità che offre è un percorso più costruttivo che sedersi e rimpiangere ciò che non è accaduto.
Lascia un commento