Le scadenze ci mettono sempre in tensione. Si tratta di una realtà che ci colpisce tutti e che, in diverse occasioni dobbiamo per forza affrontare. Alcuni reagiscono positivamente di fronte alle scadenze prefissate mentre altri si fanno assalire dallo stress.
Questo è dovuto al fatto che consideriamo le scadenze come una minaccia che ci obbliga a lavorare di fretta e a prendere decisioni avventate delle quali possiamo in seguito pentirci. Ad ogni modo, in realtà le scadenze possono anche trasformarsi in alleate della produttività. Infatti, vi sono persone per le quali le date prestabilite sono un incentivo che permette loro di essere più efficaci, impegnarsi di più nel lavoro e ottenere migliori risultati nel minor tempo possibile.
Una scadenza due modi per affrontarla
Una data di scadenza non deve necessariamente rappresentare uno stress, in realtà possiamo
approfittare di questa piccola carica di adrenalina e farla giocare a nostro favore. Per esempio, mettiamo che il vostro capo abbia appena stabilito una data di scadenza per un progetto al quale stavate già lavorando da alcuni giorni. A questo punto avete due opzioni: farvi assalire da paura e dubbi o, approfittare dell’occasione per mettere alla prova le vostre capacità.
Se permettete che lo stress vi condizioni, sarete incapaci di generare nuove idee, di organizzare adeguatamente il lavoro e probabilmente soffrirete di mal di testa e sarete spesso di mal umore. Al contrario, se accettate che questa situazione vi generi eustress (stress positivo), vi ritroverete pieni d’energia che vi aiuterà a terminare il progetto in tempo.
Come trasformare le date di scadenza in uno stimolo positivo
La frase: “tutto dipende dalla lente con la quale si guarda” non è mai stata così adeguata.
In realtà, basta eliminare gli stereotipi negativi rispetto alle scadenze prestabilite, qualcosa come scollegare la spina dagli svantaggi per connetterla ai benefici che generano le scadenze prefissate.
Il primo beneficio che porta una data di scadenza è quello di determinare la data d’inizio del progetto. Questo rappresenta un incentivo per chi ha l’abitudine di lasciare tutto per l’ultima ora.
Vi sono alcuni trucchi molto semplici e facili da applicare che vi permetteranno di gestire le date di scadenza senza stressarvi troppo:
- Suddividere il progetto in fasi e stabilire voi stessi una data di scadenza per il completamento di ognuna di esse. Così sentirete che state avanzando e non vi farete prendere dal panico. Questo sì; ricordate di lasciare un margine per qualsiasi tipo d’imprevisto.
- Determinate quali sono le fasi più importanti che non potete rinviare durante la realizzazione del progetto ed eliminate tutte le distrazioni.
- Lasciate uno spazio per rilassarvi. Normalmente quando ci troviamo di fronte ad una data di scadenza prefissata, invece di eliminare le distrazioni (come l’abitudine di stare perennemente connessi alle reti sociali) ci limitiamo a smettere di andare in palestra, fare attività fisica e dormire meno. In realtà, queste attività sono importanti perché servono a fare riposare il nostro cervello, permettono al corpo di liberarsi della tensione accumulata
durante il giorno e, con un po’ di fortuna, rappresentano uno stimolo che potenzia la creatività. - Approfittate dei momenti della giornata nei quali siete maggiormente produttivi per
dedicarli alle attività che rientrano nelle date di scadenza prefissate. In questo modo potrete lavorare di più in minor tempo. - Rifiutate i compromessi inutili. Normalmente le persone molto capaci tendono a farsi carico di troppo lavoro e questo genera loro tensione. Se avete delle date di scadenza da rispettare per dei progetti molto importanti, non vi compromettete con nuovi progetti, perché questo non farà altro che aumentare la tensione. Ricordate che imparare a dire di no in modo assertivo è una delle chiavi per vivere con meno stress.
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