Lo Yoga è tra le più efficaci cure naturali per la depressione, lo sapevi? Attualmente i casi di depressione sono in crescente aumento. Come annunciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la depressione assieme alle malattie cardiovascolari saranno le patologie più diffuse nel nostro prossimo futuro.
L’Italia non fa eccezione, purtroppo sempre più casi vengono registrati anche a casa nostra, i dati diffusi dal Ministero della Salute segnalano che circa un milione e mezzo di italiani ha sofferto di una qualche forma di depressione e le donne, assieme agli adolescenti, rimangono le categorie più a rischio. Tali dati sono confermati dall’incremento della vendita di farmaci per la depressione, che al giorno d’oggi risultano essere i medicinali più venduti.
Tale premessa per prendere coscienza di una malattia che sempre di più s’infiltra nelle nostre vite, toccandoci direttamente o colpendo le persone che ci circondano. I vari tipi di depressione oggi riconosciuti come patologie, la depressione reattiva, la depressione secondaria e la depressione endogena, in molti casi necessitano di cure farmacologiche e spesso il trattamento riguarda l’assunzione di antidepressivi. Ad ogni modo è decisivo, ed empiricamente dimostrato, che migliori risultati si ottengono associando alla terapia farmacologica un percorso di sostegno psicologico.
Gli effetti dello Yoga sulle persone depresse
Su questo versante si concentrano oggi alcuni degli studi mirati a trovare delle soluzioni alternative all’uso dei farmaci, o complementari, per ovviare ai pesanti effetti collaterali che questi provocano nella maggior parte dei casi. A tal proposito, sono state effettuate molte ricerche scientifiche allo scopo di sondare gli effetti della pratica dello Yoga su persone affette da depressione. Tali studi confermano che praticare regolarmente lo Yoga può aiutare la persona depressa a rafforzare le sue capacità per gestire il proprio stato.
In particolare, uno di questi studi realizzato presso il National Institute of Mental Health and Neurosciences di Bangalore afferma che praticare gli Asana, posizioni Yoga, riduce significativamente cortisolo ed adrenalina, i cosiddetti ormoni da stress, aiutando così a ritrovare uno stato di rilassamento che facilita l’accettazione delle sensazioni negative prodotte da attacchi di panico ed episodi di depressione. Secondo l’esperto, l’accettazione è la chiave della guarigione e in questo lo Yoga può essere un valido alleato.
Un’altro studio del 2007, realizzato dall’Università della California, ha coinvolto 27 donne e 10 uomini con depressione maggiore in remissione, i quali sono stati sottoposti a 20 sessioni di Yoga. Una volta terminata la prova si è potuto constatare una riduzione significativa nei livelli di depressione e ansia. Tutti i participanti allo studio hanno mostrato un notevole miglioramento dell’umore dopo aver praticato Yoga.
Lo Yoga non offre una risposta diretta di cura, ogni individuo potrà sperimentare risultati diversi, ma i benefici di questa disciplina sono ampiamente dimostrati. Altri studi confermano che lo Yoga agisce similarmente agli psicofarmaci perché ha un effetto diretto sui neurotrasmettitori. In particolare, uno degli aspetti fondamentali nella cura delle sindromi depressive è la meditazione, parte integrante della maggior parte delle tipologie di Yoga attualmente diffuse in Europa.
La scienza conferma che lo Yoga riduce la depressione
Uno studio particolarmente interessante che conferma gli effetti dello Yoga sulla depressione pubblicato sull’Indian Journal of Psychiatry ha coinvolto sessanta Care Givers, ovvero professionisti che si occupano di pazienti con gravi deficit neurologici che dopo essere stati a contatto con queste persone sofferenti accusano sintomi di ansia e spesso anche di depressione.
Alla metà del gruppo target è stata data la possibilità di praticare Yoga per quarantacinque minuti al giorno per un mese seguendo questa particolare sequenza: canto OM, esercizi yogici di respirazione, pratica di alcuni Asana, quindici minuti di Yoga Nidra, dieci minuti di Yoga Pranayama e per finire la ripetizione di sillabe secondo la metodologia Pranava Japa. I risultati sono stati sorprendenti, il gruppo che aveva praticato Yoga mostrò una differenza significativa nello stato psico-fisico. Secondo i test di postura della luna che hanno potuto misurare i parametri di riferimento per l’ansia e la depressione, la pratica dello Yoga aveva diminuito significativamente la presenza di entrambe.
In realtà ciò che questi studi servono a dimostrare è che praticare regolarmente una delle discipline Yoga può aiutare a sviluppare la consapevolezza dei nostri stati d’animo e in particolare può fornire a chi soffre di depressione un approccio diverso nei confronti della malattia rappresentando dunque un valido supporto per curare la depressione, anche in affiancamento alle terapie farmacologiche e psicologiche.
Fonti:
Thirthalli, J. Et. Al. (2013) Cortisol and antidepressant effects of yoga. Indian J Psychiatry; 55(3): S405–S408.
Umadevi, P. (2013) Effect of yoga therapy on anxiety and depressive symptoms and quality-of-life among caregivers of in-patients with neurological disorders at a tertiary care center in India: A randomized controlled trial. Indian J Psychiatry; 55(3): S385–S389.
Shapiro, D. Et. Al. (2007) Yoga as a Complementary Treatment of Depression: Effects of Traits and Moods on Treatment Outcome. Evid Based Complement Alternat Med; 4(4): 493–502.
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