
L’infanzia ci segna per tutta la vita. Se vi ascoltate attentamente noterete che molte delle frasi che ripetete nel vostro dialogo interiore sono idee che avete ricevuto dai vostri genitori. Questa conversazione interiore con noi stessi può essere positiva e può incoraggiarci ricordandoci il nostro valore o, al contrario, può limitarci e danneggiare profondamente la nostra autostima. Per questo motivo è molto importante prestare attenzione al modo in cui interagite con vostro figlio.
Meno doni materiali e più regali emotivi
Dopo anni di prosperità economica ci siamo abituati ad equiparare la felicità ai beni materiali. E dal momento che desideriamo che i nostri figli siano felici ci preoccupiamo di dargli tutto ciò che ci chiedono e anche di più. Tuttavia, mentre compravamo sempre più cose e di migliore qualità, venivamo presi in un circolo vizioso che ci obbligava a passare sempre più ore sul lavoro. Di conseguenza, si riduceva il tempo da passare con i nostri bambini e quando si tornava a casa, eravamo troppo stanchi o troppo stressati per mostrare il nostro lato migliore. Per questa ragione, i migliori regali che si possono dare ad un bambino sono i “regali emotivi”.
1. Amore, molto amore. I bambini sono molto sensibili al rifiuto dato che durante i loro primi anni di vita non c’è niente di più importante che avere l’accettazione dei loro genitori. Purtroppo, vi sono ancora persone che pensano sia meglio non mostrare le proprie emozioni considerandolo un segno di debolezza. Ad ogni modo, nell’educazione infantile il distacco risulta spesso devastante e può generare una persona dipendente e insicura. Al contrario, quando il bambino cresce sapendo che è amato, sviluppa una sana autostima e si sente bene con se stesso. Quindi: abbracci, coccole e parole affettuose dovrebbero essere il pane quotidiano per tutta la casa.
2. Tempo di buona qualità. Uno studio recente condotto nel Regno Unito ha rivelato delle informazioni inquietanti: le famiglie passano sempre meno tempo di buona qualità insieme. Dopo aver intervistato oltre 2.000 genitori hanno scoperto che questi passano poco più di mezz’ora al giorno con i propri figli. Cosa si intende per tempo di buona qualità? Quel momento in cui siamo pienamente presenti e ci dedichiamo esclusivamente a godere della compagnia delle persone che amiamo. Passare più tempo con i bambini significa organizzare delle attività in cui sarete in grado di divertirvi insieme rafforzando il legame emotivo che vi unisce. In ultima analisi, sono questi i momenti che contano, quelli che rimarranno impressi nella memoria, la vostra e quella di vostro figlio.
3. Accettazione incondizionata. I bambini non nascono con un manuale d’istruzioni sotto il braccio. Essere genitori è qualcosa che si impara progressivamente, facendo errori e tentando di ripararli. Una delle questioni più complesse e sensibili sono i rimproveri dei comportamenti negativi. La frase: “non ti voglio bene perché sei stato un cattivo bambino” dovrebbe essere eliminata completamente dal vocabolario. È necessario imparare a disapprovare il comportamento, non la persona. Il bambino deve sapere che ha fatto qualcosa di sbagliato, così lo si aiuta a correggere i suoi errori, ma deve anche sapere che, nonostante questo, lo amate. L’accettazione incondizionata trasmette fiducia e sicurezza e, contrariamente a quanto molti pensano, non genera dei bambini disobbedienti o cattivi.
4. Limiti indiscutibili. I bambini hanno bisogno di limiti, danno un senso al loro mondo, gli consentono di orientare il loro comportamento sentendosi più sicuri. Quando sono piccoli, l’ambiente che li circonda è completamente nuovo e può confonderli e spaventarli, soprattutto quando devono prendere delle decisioni per le quali non sono sufficientemente maturi o devono affrontare delle conseguenze per la quali non sono preparati psicologicamente. I limiti gli permettono di sapere cosa fare davanti a certe situazioni e, con questa guida in mente, sono in grado di muoversi con fiducia, provando una sensazione piacevole e sentendosi protetti. Ricordate che un bambino senza limiti non è un bambino felice.
5. Pillole di consistenza. L’incoerenza nell’educazione è uno dei peggiori atteggiamenti che possono avere i genitori. Quando si dice una cosa oggi e una diversa il giorno successivo, il bambino si sente confuso e, alla fine, non rispetterà le vostre decisioni essendo consapevole che potrà farvi cambiare idea in fretta. Inoltre, gli starete dando un cattivo esempio perché non gli trasmetterete valori come la perseveranza, l’importanza di rispettare le promesse e la necessità di mantenere le decisioni prese. Essere coerenti durante l’educazione trasmetterà al bambino la sicurezza che gli serve e aumenterà la fiducia nei genitori permettendo al bambino di godere della sua infanzia.
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