Tra il 20 e il 50% della popolazione mondiale soffre di dolore cronico. Il dolore cronico, come suggerisce il nome, è persistente e in alcune fasi diventa acuto.
Ma a volte anche quando si tratta di un problema comune, non esistono molti trattamenti che possono offrire il sollievo di cui queste persone hanno bisogno. Ora, alcuni scienziati dell’Università di Manchester hanno scoperto che se il cervello si “sintonizza” su una frequenza specifica è possibile alleviare il dolore.
Onde cerebrali contro il dolore
Le cellule nervose della superficie del cervello sono coordinate tra loro in una frequenza specifica, a seconda dello stato di attivazione cerebrale. Infatti, un precedente studio condotto presso l’Università di Oxford ha scoperto che l’intensità del dolore può essere individuata attraverso i segnali neurali.
Questi ricercatori hanno scoperto che alcune cellule del cervello che mostrano una risposta binaria al dolore, cioè si attivano solo in presenza di stimoli dolorosi, rimangono “inattive” quando non sentiamo dolore. Quando proviamo dolore si produce l’attivazione di queste cellule che si “sintonizzano” su onde a bassa frequenza. E quanto più il dolore è intenso, tanto maggiore è la durata di queste onde.
In particolare le onde alfa, sintonizzate a 12 cicli al secondo, sono state vincolate all’attivazione delle aree cerebrali associate con il controllo e si è visto che sono in grado di influenzare il funzionamento di altre aree del cervello. Infatti, le onde alfa della zona frontale sono collegate alla sensazione di anestesia provocata dall’effetto placebo. Quindi i neuroscienziati si chiesero se “sintonizzando” il cervello in modo tale che possa emettere onde alfa si poteva ridurre il dolore.
La cosa interessante è che si può “sintonizzare” il cervello semplicemente utilizzando occhiali che emettono lampi di luce o apparecchi acustici che emettono suoni in entrambe le orecchie con la stessa frequenza. Sia la stimolazione visiva che quella uditiva riducono l’intensità del dolore, questo è stato verificato applicando piccoli stimoli dolorosi sul braccio di coloro che parteciparono all’esperimento.
Cosa sono le onde cerebrali?
Alla base delle nostre emozioni, pensieri e comportamenti vi è la comunicazione tra i neuroni. Le onde cerebrali sono prodotte dalla sincronizzazione degli impulsi elettrici inviati dagli insiemi di neuroni per comunicare fra loro.
Quando si producono onde lente ci sentiamo stanchi, stiamo per addormentarci o sperimentiamo uno stato di rilassamento. Al contrario, le frequenze più alte predominano quando siamo svegli e attivi.
Le onde alfa, in particolare, si originano principalmente nel lobo occipitale e sono dominanti nello stato di rilassamento e meditazione, quando il cervello rimane a riposo, ma non è completamente scollegato dall’ambiente. Forse è per questo che altri studi hanno rivelato che anche la meditazione aiuta ad alleviare il dolore.
Fonti:
Ecsy, K. et. Al. (2016) Alpha-Range Visual and Auditory Stimulation reduces the Perception of Pain. European Journal of Pain.
Smith, K. (2007) Brain waves reveal intensity of pain. Neural signal offers objective measure of subjective experience. Nature; 450: 329.
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