L’attenzione piena, che si può anche definire “consapevolezza”, è la capacità di concentrarsi tanto nel mondo esterno come nel nostro universo interiore, è la capacità di essere pienamente presenti e concentrati nel qui e ora. Detto in questo modo, sembra un concetto molto semplice, ma in realtà è un’abilità molto difficile da sviluppare dato che tutti tendiamo a prestare attenzione fino ad un certo determinato punto.
Ad esempio, se decidete di fare una passeggiata e concentrarvi sul paesaggio naturale intorno a voi, è probabile che molto presto la vostra mente si distrarrà e tornerà a pensare al futuro, ricorderà una cosa del passato o semplicemente fantasticherà. Infatti, accade spesso anche durante una conversazione, se qualcuno ci ricorda una particolare situazione, allora la nostra mente abbandona la conversazione e segue altri pensieri.
Nella vita di tutti i giorni, la mancanza d’attenzione diventa un problema cronico, anche se la maggior parte delle persone non se ne rende conto, dato che è “normale” mangiare mentre si guarda la TV o mandare SMS mentre si sta insieme al partner, con gli amici o in famiglia.
I pericoli che contengono le distrazioni
La società in cui viviamo è sempre più veloce e convulsa e noi corriamo con essa, cercando di adattarci. Tuttavia, in questa corsa verso il nulla le distrazioni ci invadono, facendoci dimenticare che dovremmo goderci la vita. Quando cerchiamo di soddisfare ogni nuovo stimolo che si presenta, perdiamo la concentrazione e, soprattutto, non riusciamo ad apprezzare i dettagli.
In questo modo, smettiamo di gustarci la vita, perdiamo la direzione e ci allontaniamo sempre di più dalla felicità. Quindi non è sorprendente che problemi come depressione, disperazione e demotivazione siano sempre più frequenti. L’incapacità di concentrarsi nel qui e ora, per implementare la consapevolezza, è anche una delle cause sottostanti molti problemi psicologici.
Inoltre, la mancanza d’attenzione e concentrazione non solo danneggia le nostre prestazioni e influenza il nostro benessere psicologico, ma ci impedisce anche di entrare in sintonia con le persone. Quando siamo troppo occupati in altre cose, quando non ci concentriamo nelle relazioni interpersonali, queste si deteriorano e diventano superficiali.
Come imparare a concentrarsi? L’arte di imparare a mangiare un’arancia
1. Fai una pausa. Può sembrare un consiglio strano, ma per migliorare la concentrazione, il primo passo è quello di smettere di prestare attenzione, prendersi una pausa dalla maggior parte degli stimoli che ci invadono costantemente e restare soli con noi stessi. In questo modo saremo in grado di trovare la giusta concentrazione.
2. Suddividi le attività. La maggior parte delle persone possono mantenere la loro attenzione focalizzata in una attività per una media di 20 minuti. È necessario stabilire il limite di tempo durante il quale si riesce a restare concentrati e, immediatamente dopo, si deve fare una pausa. Così si può ricaricare le batterie e tornare all’attacco dotati di nuova energia. Pianificate dei piccoli passi in un determinato lasso di tempo, così noterete i progressi fatti, e la motivazione che ne consegue rafforzerà ulteriormente l’attenzione.
3. Utilizza l’ambiente a tuo favore. Alcune persone hanno bisogno di silenzio per concentrarsi, altri preferiscono mettere della musica di sottofondo, e vi sono anche alcuni che sostengono di concentrarsi meglio in un ambiente rumoroso pieno di gente. Dovete identificare l’ambiente ideale che migliori la vostra concentrazione, e che contribuisca a creare tutte le condizioni necessarie per farvi sentire a vostro agio.
4. Dimentica il multitasking (svolgere più attività contemporaneamente). Probabilmente potete fare due cose alla volta ottenendo dei risultati discreti, ma la verità è che in questo modo vi sottoporrete ad un inutile sforzo e alla tensione. Inoltre, fare solo una cosa alla volta, non solo vi permetterà di migliorare la concentrazione, ma vi garantirà anche dei risultati migliori, terminerete più velocemente e vi godrete maggiormente l’attività.
5. Impara a gestire le interruzioni. Durante la giornata appaiono spesso delle interruzioni che, come dei buchi neri, inghiottono non solo il tempo ma anche la nostra energia. In questi casi si consiglia di applicare la regola dei tre minuti. Se riuscite a completare l’attività in poco tempo, fatelo, in caso contrario prendete nota e proseguite. Ricordate che le interruzioni influenzano il ritmo di lavoro, e in seguito sarà difficile recuperarlo.
6. Immergiti nella natura. Una passeggiata in un ambiente naturale può migliorare la nostra memoria e l’attenzione. Tuttavia, per usufruire di questi benefici è conveniente imparare a immergersi nella natura lasciando a casa la moderna tecnologia. Dovete iniziare la passeggiata con gli occhi di un bambino piccolo, prestando attenzione a suoni e dettagli, perché dietro ad ogni curva si nasconde una nuova meraviglia da scoprire.
7. Respira. La respirazione ci aiuta a sincronizzare tutte le funzioni del nostro corpo e potenzia l’attenzione piena. Quando si respira profondamente concentrandosi solo nei movimenti di inspirazione ed espirazione, si entra in stretto contatto con il proprio “io”, e si prende coscienza del proprio corpo. Così, quando non riesci a trovare la giusta concentrazione, prenditi alcuni minuti e inizia a respirare.
8. Incontra uno stato di fluidità. Potete forzare la vostra attenzione a concentrarvi in attività che non vi interessano, ma in ultima analisi, in questi casi manterrete una concentrazione piuttosto scarsa e solo per un breve periodo di tempo. Pertanto, l’ideale sarebbe incontrare lo stato di fluidità, un’esperienza in cui ci si immerge completamente nell’attività e ci si scollega dalle distrazioni esterne. La chiave consiste nello scegliere le attività più motivanti, quelle cose che davvero ti interessano e ti consentono di crescere.
9. Scegli saggiamente le distrazioni. La nostra mente tiene traccia di tutto ciò che accade intorno a noi, ma questo non significa che tutti gli stimoli possano trasformarsi in distrazioni che distolgono la nostra attenzione. Ad esempio, un rumore qualsiasi potrebbe distrarci. Tuttavia, possiamo sempre decidere se il rumore ci darà fastidio o no. Se ti arrabbi per il rumore, allora questo diventerà una distrazione. Al contrario, se respiri lentamente e ti ripeti: “ho sentito il rumore, ma non mi ha dato fastidio, torno a fare quello che stavo facendo con calma” ridurrai notevolmente l’effetto negativo sulla concentrazione.
10. Goditi il qui e ora. È un’abilità che avevamo da bambini ma che abbiamo perso. Tuttavia, per migliorare la concentrazione e il nostro benessere psicologico, è essenziale imparare a concentrarsi sul presente. Immagina di avere in mano un’arancia, puoi mangiarla mentre pensi ad altre cose, mentre parli con qualcuno o mentre guardi la TV. Tuttavia, puoi anche decidere di guardarla, apprezzarne la consistenza e l’odore e mangiarla lentamente. L’esperienza sarà completamente diversa.
Ricordate che l’attenzione e la concentrazione sono uno strumento prezioso che ci aiuta a conoscerci meglio e capire il mondo e le persone intorno a noi. Non lasciate che la frenesia di tutti i giorni vi sottragga questa capacità straordinaria.
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