L’intelligenza non è una capacità monolitica ma varia nel corso degli anni. Infatti, quando siamo giovani abbiamo un’intelligenza più fluida e con il passare degli anni, nell’età adulta e nella terza età, sviluppiamo un’intelligenza cristallizzata, che si basa fondamentalmente sull’esperienza che abbiamo accumulato e la formazione che abbiamo acquisito.
Questo significa che l’intelligenza può essere sviluppata. Nonostante comprenda una componente genetica il suo sviluppo è influenzato anche dall’ambiente, un ambiente ricco di stimoli, che ci sottopone continuamente nuove sfide, contribuirà a migliorare l’intelligenza. Naturalmente, anche il nostro atteggiamento è molto importante: per risolvere un problema non è sufficiente perseverare ma è essenziale mantenersi aperti a diverse prospettive.
La scienza dimostra come fare ad essere più intelligenti
Se ti stai chiedendo come essere più intelligente devi sapere che il primo passo è quello di espandere il concetto d’intelligenza. L’intelligenza è fondamentalmente la capacità di risolvere problemi, questo significa che si può apprezzare in diversi ambiti della vita e non si limita alla scienza, come comunemente si pensa. Una persona intelligente è quella che trova una buona soluzione in un conflitto interpersonale, è in grado di capire il motivo per cui si sente male emotivamente o può esprimere un potente messaggio attraverso la parola scritta o le immagini.
1. Apriti a nuove idee
L’intelligenza va spesso mano nella mano con la creatività. Pertanto, per svilupparla è essenziale rimanere aperti a nuove idee, e quanto più queste si allontanano dal pensiero convenzionale, meglio è. Ciò è confermato da uno studio realizzato dalla London School of Economics and Political Science, secondo il quale le persone conservatrici mostravano un QI medio di 95 punti, mentre coloro che si dichiaravano molto liberali mostravano un QI di 106 punti. Naturalmente l’orientamento politico non centra nulla, la chiave è l’apertura alle esperienze. Una mente aperta alle novità è una mente più attiva.
2. Impara un’altra lingua
L’apprendimento è uno stimolo per il cervello e una sorta di fertilizzante per l’intelligenza. Infatti, uno studio condotto presso il Georgetown University Medical Center ha rivelato che le persone bilingue hanno un maggior volume di materia grigia nei lobi frontali e parietali, le aree del cervello coinvolte nel controllo esecutivo. La materia grigia è composta da cellule la cui funzione è quella di elaborare le informazioni e facilitare il ragionamento, ragion per cui è stata relazionata con l’intelligenza e la capacità di risolvere i problemi.
3. Leggi di più
Esistono infiniti tipi di letture, ma non tutte sono efficaci per stimolare l’intelligenza. Infatti, i contenuti “light” non apportano nulla. Al contrario, le letture che promuovono la riflessione o un buon romanzo che ci permette di immedesimarci nei personaggi, garantiscono molti benefici. Uno studio condotto presso la Emory University ha rivelato che un buon romanzo agisce come una sorta di “massaggio” per i neuroni e l’effetto continua anche quando si chiude il libro. Infatti, la lettura profonda attiva diverse aree cerebrali, non solo quelle relative al processamento delle parole, ma anche la rete neurale di default, che è esattamente quella che è stata correlata alle soluzioni geniali e all’intuizione.
4. Medita
La meditazione è estremamente benefica per il cervello. Questa pratica non favorisce solo il rilassamento, ma migliora anche l’attenzione, la memoria e potenzia l’intelligenza. Uno studio condotto presso l’Università della California ha scoperto che le persone che praticavano meditazione un’ora alla settimana per 3 mesi mostravano un miglioramento significativo nei test cognitivi, molto più di chi si era sottoposto a un programma di allenamento cerebrale. I neuroscienziati riscontrarono anche che le persone che meditavano mostravano un miglior livello di comunicazione tra le diverse aree del cervello, in particolare quelle legate alla memoria, l’attenzione e la comunicazione.
5. Cambia le tue abitudini
Le abitudini permettono di risparmiare tempo, ma giocano a nostro sfavore se l’obiettivo è quello di migliorare l’intelligenza. Le abitudini fanno in modo che il cervello funzioni in modo automatico e rafforzano le connessioni neurali già esistenti. Ma per risolvere i problemi è necessaria un po’ di flessibilità mentale, e questa si ottiene creando nuove connessioni. Infatti, una ricerca effettuata presso l’Università di Sydney ha scoperto che esiste una relazione tra la plasticità neurale e l’intelligenza. Per migliorare la plasticità neurale è necessario cercare nuovi stimoli. Ad esempio, è possibile cambiare strada per andare al lavoro, lavarsi i denti con la mano opposta o semplicemente provare nuovi sapori. L’idea è sfidare noi stessi per trovare nuovi modi di fare le cose, e quindi espandere la nostra mente.
6. Assumi la mentalità da apprendista
Se vuoi essere più intelligente non ti precludere nessuna idea, per quanto assurda possa sembrare. Infatti, le soluzioni più geniali sono emerse precisamente unendo idee apparentemente non correlate fra loro. Pertanto, è essenziale non trincerarsi nel ruolo di esperto. A questo proposito, uno studio condotto presso la Cornell University ha rivelato che quando le persone si considerano esperte in un determinato campo, hanno maggiori probabilità di avere una mentalità chiusa in quel settore. Questo perché pensano che non possono imparare niente di nuovo in proposito. Ma in questo modo non fanno altro che chiudersi alle nuove scoperte e alle prospettive più aggiornate, che sono proprio quelle che rappresentano una sfida per l’intelligenza.
7. Dormi a sufficienza
Il sonno è essenziale per il tuo cervello. Infatti, recentemente le neuroscienze hanno scoperto che durante il sonno il cervello si libera dei prodotti di scarto del metabolismo. Pertanto, la mancanza di sonno influenza la memoria, l’attenzione e il pensiero. Infatti, si è riscontrato che quando una persona passa una notte insonne è come se il suo cervello “pompasse” disperatamente energia verso la corteccia prefrontale, per riuscire a pensare. Inoltre, uno studio condotto presso l’Institute of Neuroscience and Medicine-4 in Germania ha scoperto che il cervello delle persone che dormono poco cambia, e questi cambiamenti producono instabilità cognitiva. Come se non bastasse, il sonno adeguato sottrae impatto emotivo ai problemi, così che il giorno dopo la mente sarà più fresca e la soluzione si troverà con più facilità.
8. Parla ad alta voce
Se devi risolvere un problema una buona strategia è quella di parlare da solo. Gli psicologi della University of Illinois hanno chiesto a un gruppo di persone di cercare di motivarsi mentre risolvevano alcuni anagrammi, alcune dovevano farlo mentalmente e altre parlando a voce alta. Le persone che parlarono da sole ad alta voce non solo risolsero più anagrammi, ma furono anche più soddisfatte della loro prestazione. Questo è dovuto al fatto che quando un compito è difficile è più facile trovare una soluzione se il pensiero viene tradotto in parole. E’ questo il motivo per cui i bambini parlano spesso ad alta voce quando fanno i compiti a casa o cercano di risolvere un problema.
9. Esci a correre
Come essere più intelligenti? Uscendo a correre! I neuroscienziati della Harvard University fecero correre alcune persone per 30 minuti circa mentre altre realizzarono degli esercizi di stretching. In questo modo scoprirono che correre aumenta il flusso sanguigno ai lobi frontali, che sono coinvolti non solo nella risoluzione dei problemi e nel processo decisionale, ma aiutano anche a controllare meglio le emozioni, è questo il motivo per cui la corsa libera la mente.
10. Riposa
Sia lo stress mentale che la fatica fisica influenzano la capacità di risolvere problemi e trovare buone soluzioni. Infatti, una ricerca effettuata dall’Università del Texas ha rivelato che quando una persona è esaurita la corteccia prefrontale funziona a metà della sua normale capacità perché diminuisce in modo significativo il flusso di sangue verso queste aree del cervello. Ciò significa che si avranno le idee confuse e sarà più difficile prestare attenzione alle cose e prendere buone decisioni. Pertanto, una buona strategia per sviluppare l’intelligenza è quella di riposare a sufficienza, prima di esaurire le energie.
Fonti:
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🙂
lol