Ci sono momenti nella vita in cui sentiamo che le forze ci abbandonano. In quei momenti è come se la nostra “batteria” personale si stesse scaricando. Può essere dovuto a un intenso periodo di lavoro, ad avversità piuttosto serie o semplicemente agli eccessi della routine quotidiana. La buona notizia è che se prestiamo attenzione allo stato di carica di questa “batteria” possiamo evitare di raggiungere il punto in cui stanchezza, disperazione e noia si impossessano di noi.
Ma questa “batteria emotiva” si nutre di diversi tipi di energia di cui noi dobbiamo garantire l’equilibrio.
1. Energia emotiva
Le emozioni sono una potente fonte d’energia che spesso tendiamo a sottovalutare. Infatti, se ti senti allegro, felice o entusiasta sentirai anche che puoi fare qualsiasi cosa, crederai di poter conquistare il mondo e potrai affrontare meglio i problemi che sorgono perché disponi dell’energia emotiva appropriata.
Al contrario, se ti senti triste, ti assale la nostalgia, la frustrazione o hai paura, probabilmente sperimenterai una sgradevole sensazione di paralisi e di estrema stanchezza che diventerà un ulteriore ostacolo sul tuo cammino, qualunque esso sia.
La buona notizia è che l’energia emotiva dipende anche da noi e siamo in grado di migliorarne la qualità. Joseph Campbell ci dà un indizio: “Trova un posto dentro di te dove ci sia gioia e questa gioia brucerà il dolore.”
– Coltiva emozioni positive come il divertimento, il relax, la gratitudine… È importante che impari a massimizzare queste emozioni e che pianifichi attività che ti facciano sentire bene. In questo modo potrai “ricaricarti” positivamente.
– Dai un senso alle emozioni “negative”. Lottare contro le emozioni negative serve solo a perdere energia preziosa. Invece, è necessario imparare ad accettarle e lasciarle andare. Ti aiuterà anche dargli un senso, perché imparare a conoscerle ne mitigherà l’impatto negativo.
2. Energia mentale
“L’energia della mente è l’essenza della vita”, disse Benjamin Franklin, e non sbagliava. I nostri pensieri e le idee non sono gratuiti, consumano risorse ed energia. Infatti, alcuni psicologi sono giunti ad affermare che preoccuparsi consuma tanto quanto cercare di svolgere due compiti contemporaneamente. Tuttavia, raramente notiamo come i nostri pensieri, le preoccupazioni, le idee catastrofiste e le peggiori previsioni ci sottraggono energia.
Ovviamente, l’energia mentale ci sfugge anche quando siamo coinvolti in troppi progetti e attività dato che le nostre risorse mentali, come la capacità di attenzione e l’autocontrollo, sono limitate. Pertanto, non sorprende che, dopo un grande sforzo intellettuale, ci sentiamo esausti.
Per fortuna possiamo ridurre la “perdita di energia mentale”
– Fai solo una cosa alla volta. Avere diverse finestre del browser aperte, guardare la TV mentre navighi nei social network con il cellulare o cercare di fare troppe cose insieme si trasforma in un buco nero che ingoia tutta la tua energia. Pertanto, concentrarti su una cosa alla volta ed elimina le distrazioni.
– Alterna periodi di lavoro e di riposo. Pause e periodi di riposo ti consentono di “ricaricare” le batterie. Così ti sarà più facile tornare al lavoro o svolgere qualsiasi altra attività e non giungerai al punto in cui la stanchezza mentale ti paralizza.
3. Energia Spirituale
L’energia spirituale è la più trascurata, ma è essenziale perché è quella che ci dà la forza di alzarci ogni mattina e di non scoraggiarci, anche quando le avversità bussano alla nostra porta. Questo tipo d’energia viene dai progetti, le cause, le illusioni ei sogni che più ci appassionano.
L’energia spirituale è profondamente legata al senso della vita, ci dà una forte spinta e si attiva principalmente nei momenti più difficili per aiutarci a ritrovare la speranza, l’entusiasmo e il desiderio di andare avanti. Purtroppo, secondo le parole dello scrittore ceco Vaclav Havel: “La tragedia dell’uomo moderno non è che egli sa sempre meno sul senso della propria vita, ma piuttosto che se ne preoccupa sempre di meno.”
Quindi, per fare incetta di energia spirituale è necessario che tu:
– Coltivi i tuoi sogni. L’illusione è il motore della vita, senza di essa tutto perde gradualmente senso. Pertanto, è essenziale che non tu non smetta mai di sognare e pianifichi continuamente nuovi obiettivi per mantenerti vivo.
– Prendi parte a qualcosa di più grande di te. Diversi studi hanno dimostrato che le persone che si coinvolgono in cause che vanno oltre loro stesse sperimentano una maggiore soddisfazione nella vita e si sentono più felici. Pertanto, è importante che individui quel progetto che ti permette di trascendere e connetterti con gli altri.
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