Sebbene si discuta da tempo sul ruolo del fattore emotivo nell’apparizione di numerose malattie storicamente considerate solo fisiche, è certo che ogni giorno che passa sorgono sempre nuove evidenze che mostrano come l’emotività non sia solo un fattore secondario ma che possa svolgere addirittura il ruolo di elemento scatenante e predisporre l’insorgere di diverse patologie.
La qualifica dei sintomi depressivi all’inizio dello studio fu solo di 4,5; solo un quinto dei partecipanti ha avuto una qualifica di 8 o superiore. Nei dieci anni seguenti, questo numero è cresciuto nella metà dei partecipanti, dei quali 234 svilupparono il diabete. Come si può immaginare, la prevalenza del diabete era maggiore tra le persone che mostrarono un livello di depressione pari a 8 o superirore.
Fonti:
Manderson, L. & Kokanovic, R. (2009) “Worried all the time”: distress and the circumstances of everyday life among immigrant Australians with type 2 Diabetes. Chronic Illness; 5(1): 21-32.
Hill, S. & Carnethon, M. R. (2008) Depressive Symptoms and Diabetes. The Journal of the American Medical Association; 300(18): 2116.
Lascia un commento