La generosità ci fa bene. Dare può essere enormemente gratificante. Infatti, numerosi studi hanno dimostrato che le persone che partecipano alle attività di volontariato non solo mostrano una maggiore soddisfazione, ma vivono anche più a lungo.
Tuttavia, abbiamo anche il diritto di ricevere. Dare continuamente senza ricevere nulla in cambio può risultare faticoso e denigrante. Se abbiamo la sensazione che stiamo dando tanto e non riceviamo nulla, termineremo disincantati. La mancanza di reciprocità alimenta un circolo negativo.
Assicurati che le persone per te importanti ti corrispondano
La felicità non è semplicemente dare. È vero che nell’atto disinteressato di aiutare gli altri possiamo trovare enormi soddisfazioni. Ma tutti hanno bisogni emotivi che devono essere soddisfatti, uno dei più importanti è il bisogno di essere amati e compresi. Quindi non possiamo dare e dare, dobbiamo anche assicurarci di ricevere.
Naturalmente, non significa che dobbiamo assumere un atteggiamento egoista, che dobbiamo limitarci a dare solo a coloro che hanno qualcosa da offrire. L’idea di dare per ricevere qualcosa in cambio cancella in un colpo solo tutti i vantaggi che comporta l’azione di aiutare gli altri e dare disinteressatamente.
Si tratta di assicurarci che le persone che sono importanti per noi in qualche modo compensino la nostra offerta, perché altrimenti finiremo per adottare una postura servile, ci dedicheremmo a soddisfare le esigenze emotive degli altri a scapito delle nostre e nel lungo periodo si svilupperà un rapporto malsano, che noi stessi avremo contribuito a costruire.
In un rapporto di coppia, per esempio, quando un solo membro dà e non riceve nulla in cambio, finirà per disilludersi e scaricherà tutta la frustrazione sull’altro o su se stesso. In questo caso si crea una relazione tossica in cui la persona non riesce a soddisfare i propri bisogni emotivi e, in questo modo, il suo equilibrio psicologico e la sua salute ne pagheranno le conseguenze.
Come sapere se stai dando troppo?
– Ti senti esausto emotivamente, perché alla persona a cui stai dando una parte di te stesso ti sta letteralmente succhiando l’energia.
– Ti senti disincantato, dato che dare senza ricevere termina soffocando le speranze, quindi è comprensibile che la disillusione trovi terreno fertile dentro di te.
– Ti senti vuoto, dato che dare sistematicamente può finire per consumare i tuoi sentimenti, soprattutto quando questi vanno ripetutamente a sbattere contro il muro dell’indifferenza.
– Ti senti insoddisfatto, che è perfettamente comprensibile dato che probabilmente stai mettendo i bisogni degli altri davanti ai tuoi.
– Ti senti offeso, perché l’altra persona non riconosce il tuo sforzo e l’impegno.
Dai, ricevi o chiedi?
Il problema di dare troppo senza ricevere nulla, è che le persone intorno a te si sono abituate a mantenere questo tipo di rapporto ed è probabile che pretendano sempre di più, adottando un atteggiamento egoista.
Quando vengono stabilite questo tipo di relazioni, la persona che riceve può iniziare a sentirsi molto bene nel suo ruolo, quindi è probabile che si trasformi in qualcuno che chiede sempre, credendo di avere dei diritti su di te. Alla fine, quello che davi con piacere, diventa un obbligo. In quel preciso momento i benefici del dare svaniscono.
Infatti, nelle relazioni interpersonali esistono diversi ruoli legati al processo di dare e ricevere:
– Donatore. Sono le persone sempre disposte a dare senza chiedere nulla in cambio. Queste persone si precludono il diritto di essere felici per compiacere gli altri. In molti casi si tratta di genitori che si sacrificano, figli che si offrono o partner che cedono.
– Ricevente. Sono le persone abituate a ricevere senza dare nulla in cambio. Questo atteggiamento di solito proviene dall’infanzia, ma più tardi si perpetua nelle relazioni di coppia e con gli amici. Queste persone sono molto esigenti, adottano un atteggiamento narcisistico o, al contrario, sono le eterne vittime.
– Equilibratore. Sono persone che cercano di trovare un equilibrio tra dare e ricevere nei rapporti interpersonali. Quasi sempre si comportano in maniera sensibile e rispettosa dato che cercano di soddisfare i loro bisogni emotivi e, allo stesso tempo, quelli degli altri.
Infine, troviamo anche i “falsi donatori”. Si tratta di persone che fingono di essere generose ma in realtà danno solo per ottenere qualcosa in cambio e non esitano a rivendicare ciascuno dei loro favori. Per queste persone, le relazioni interpersonali sono solo scambi commerciali nei quali devono sempre ricevere qualcosa in cambio.
Essere consapevoli di ciò che meritiamo
I rapporti interpersonali sono complicati ed è difficile trovare un equilibrio. Nella maggior parte dei rapporti c’è sempre qualcuno che vuole di più, che è disposto a sacrificarsi di più o dare di più. Ovviamente non si tratta neppure di cercare uno stretto quid pro quo, che trasformi la relazione in uno scambio commerciale, ma dobbiamo tenere a mente che il cuore ha bisogno di ricompense.
Questo non significa che dovremmo pretendere dei favori o un premio per lo sforzo fatto o il tempo dedicato, ma è importante che la persona che spesso anteponiamo ai nostri bisogni sia in grado di riconoscere ciò che facciamo per lei e, quando viene il momento, ci ricompensi.
È importante essere consapevoli che meritiamo attenzione, comprensione, rispetto, sostegno e amore. Queste esigenze di base devono essere soddisfatte in ogni relazione intima, altrimenti si finisce per soffrire e molto.
Possiamo contribuire a rendere felici le persone che amiamo, senza essere costretti a pagare con la nostra felicità. Non vale la pena spostare mari e monti per una persona che non è disposta ad alzare un dito per noi. E non è una questione di egoismo, ma di amor proprio e sopravvivenza emotiva.
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