Abbiamo la tendenza a credere che negli acquisti siamo noi quelli che decidono cosa comprare o meno. Tuttavia, esistono moltissimi fattori che incidono sulle nostre decisioni, alcuni dei quali non vengono percepiti.
Ora, una ricerca sviluppata dall’Università di Chester nel Regno Unito, ha dimostrato che quando gli oggetti sono disposti secondo uno schema da sinistra a destra, abbiamo la tendenza a scegliere il prodotto che si trova nel mezzo. Questo fenomeno è stato definito: “Effetto Centro della Scena”.
Per dimostrare questa tendenza i ricercatori hanno coinvolto 100 volontari. Questi dovevano rispondere ad un questionario che includeva 17 domande. Ogni domanda includeva cinque immagini diverse dello stesso elemento (per esempio, cinque vedute panoramiche o cinque
vedute frontali). Ogni insieme di immagini veniva presentato in una fila orizzontale.
Il compito dei partecipanti era quello di scegliere il loro prodotto preferito. A questo punto si evidenziò la tendenza comune a scegliere gli elementi che si incontravano nel centro. Secondo le statistiche, gli oggetti nel centro avevano il 20% di probabilità di essere scelti e nella realtà vennero scelti nel 23% dei casi.
In seguito, i ricercatori desiderarono provare questo effetto nella pratica e chiesero ai partecipanti di scegliere tra cinque paia di calze (tutti bianchi e sintetici) disposte in fila. Ancora una volta, l’Effetto Centro della Scena ha mostrato la sua efficacia.
I ricercatori credono che questo tratto possa venire spiegato attraverso l’influenza della cultura. Perché? Perché, forse a livello inconscio, mettiamo la posizione centrale in relazione con
migliore qualità, prestigio e valore. Infatti, il nostro vocabolario è pieno di frasi nelle quali la parola “centrale” viene associata ad aspetti positivi e maggiore importanza.
Il lato curioso è che questo effetto non si applica solo agli oggetti che acquistiamo quotidianamente. Infatti, la ricerca partiva da studi precedenti che dimostravano che i giudici nei concorsi tendevano a sopravvalutare le prestazioni dei concorrenti che si presentavano nelle posizioni centrali.
Ovviamente, le implicazioni di questo tratto cognitivo sono moltissime, si possono applicare tanto nel Marketing come al momento di presentarci ad un colloquio di lavoro.
Fonte:
Rodway, P., Schepman, A., and Lambert, J. (2012) Preferring the One in the Middle:
Further Evidence for the Centre-stage Effect. Applied Cognitive Psychology; 26 (2): 215-222.
Lascia un commento