• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

Angolo della Psicologia

Blog di Psicologia

  • Chi scrive
  • Argomenti di Psicologia
  • Libri di Autoaiuto
  • Pubblicità
Home » Crescita Personale » Se comprendi e applichi questi insegnamenti di Epitteto, eviterai di soffrire inutilmente

Se comprendi e applichi questi insegnamenti di Epitteto, eviterai di soffrire inutilmente

Share on Facebook Share on X (Twitter) Share on LinkedIn Share on Telegram Share on WhatsApp Share on Email
insegnamenti di Epitteto

 

Nella società liquida così definita da Zygmunt Bauman, dove tutto è effimero e impermanente, anche i rapporti, la filosofia stoica conquista protagonismo e si consolida come alternativa di vita per chi vuole fuggire dalla sovrastimolazione alla ricerca di uno stile di vita più significativo e rilassato.

Epitteto era uno degli stoici più famosi. Pensava che il segreto della felicità consistesse nell’accettazione radicale e nel vivere in modo semplice in comunione con la natura, dipendendo il meno possibile dai beni materiali. Pensava anche che la fonte della sofferenza risieda nella nostra incapacità di assumere una distanza psicologica da ciò che ci accade e sviluppare una prospettiva più logica e meno emotiva.

Infatti, consigliava: “non pretendere che le cose vadano come vuoi tu. Desidera piuttosto che vadano come vanno e sarai più felice.” La sua filosofia ci incoraggia ad abbandonare le nostre aspettative, che in molti casi sono fonte d’insoddisfazione e sofferenza, e imparare ad affrontare la realtà così com’è.

Il filosofo della non-preoccupazione

 “Tra le cose che esistono al mondo, alcune sono in nostro potere, altre no. Dipendono da noi un’opinione, un desiderio, un impulso, un rifiuto e, in una sola parola, quanti sono i nostri atti.

Non sono invece in nostro potere il corpo, i beni, la reputazione, le cariche, e, per dirlo in una parola, quante non sono nostre azioni.

Le cose che dipendono da noi sono per natura libere, non impedite, limpide, quelle che invece non sono in nostro potere sono prive di forza, schiave, piene di ostacoli, estranee.

Ricorda, dunque, che qualora tu reputi libere le azioni schiave per natura, e tue proprie quelle che non ti appartengono, allora sarai ostacolato, piangerai, sarai sconvolto, incolperai dèi e uomini.

Qualora, invece, consideri che è tuo soltanto ciò che ti appartiene, mentre giudichi estraneo, come è in realtà, ciò che è estraneo, nessuno ti costringerà mai. Nessuno ti ostacolerà. Non rimprovererai nessuno, non accuserai nessuno. Non compirai nulla contro la tua volontà. Nessuno ti danneggerà. Non avrai nemici. Infatti, non subirai nulla di dannoso.

Se aspiri a così alta condizione, ricorda che non basta uno sforzo modesto per raggiungerla.

Certe cose esteriori, devono essere eliminate dalla mente, altre pensate al tempo giusto, e devi dedicarti sopra tutto alla cura di te stesso.

Perché, se vorrai ad un tempo ottenere i predetti beni ed insieme dignità e ricchezze, è possibile che non otterrai nulla, perché se starai dietro alle ricchezze senza preoccuparti di accrescerti interiormente, senza dubbio ne sarai privato, perché solo attraverso l’accrescimento di se stessi si può godere beatitudine e libertà.

Pertanto a ciascuna apparenza che ti capiterà nella vita, innanzi tutto abituati a dire: questa é un’apparenza, e non é proprio quello che sembra di essere.

Poi comincia ad esaminarla e inquadrarla nella tua mente, e cioè vedere se essa appartiene alle cose che sono in nostra facoltà, ovvero a quelle che non lo sono. Ed appartenendo a quelle che non lo sono, dal tuo cuore venga questa sentenza: – Ciò a me non importa.”

I cinque insegnamenti di Epitteto

Epitteto mette il dito nella piaga. Ci incoraggia a riflettere su come le nostre aspettative, spesso irreali, sono la fonte di gran parte della nostra sofferenza. Quando pretendiamo che la realtà sia diversa, che si conformi ai nostri desideri e vogliamo controllare tutto ciò che accade, anche le cose su cui non abbiamo controllo, arriva la frustrazione. Epitteto, al contrario, ci consiglia di fluire con la vita per proteggere il nostro equilibrio mentale.

PER TE  Non seminare fiori in giardini di persone che non li irrigheranno

Le sue parole possono essere riassunte in 5 grandi insegnamenti che dovrebbero diventare il nostro mantra:

  1. Ci sono cose che dipendono da noi, altre sono fuori dal nostro controllo. Prima lo assumiamo, meglio è
  1. Se intendiamo controllare tutto, apriremo la porta all’insoddisfazione, alla frustrazione e all’infelicità
  1. La libertà autentica deriva dalla comprensione della differenza tra ciò che dipende dai nostri sforzi e ciò che non dipende da noi. In questo modo possiamo concentrare le nostre energie su ciò che possiamo veramente ottenere
  1. La vita è vincere e perdere, per raggiungere alcune cose dobbiamo rinunciare ad altre, non possiamo avere tutto
  1. Dobbiamo accettare tutto ciò che accade. Negare la realtà ci porterà ad assumere comportamenti disfunzionali, al contrario, accettarla è il primo passo per cambiare ciò che possiamo cambiare
PER TE  3 motivi per cui la tua salute mentale è più importante del tuo lavoro
Share on Facebook Share on X (Twitter) Share on LinkedIn Share on Telegram Share on WhatsApp Share on Email

Jennifer Delgado Suárez

Psicóloga Jennifer Delgado Suárez

Sono una psicologa e da molti anni scrivo articoli per riviste scientifiche specializzate in Salute e Psicologia. Il mio desiderio è aiutarti a realizzare esperienze straordinarie. Se desideri sapere di più clicca qui.

Ricevi le novità

Iscrivendoti all'Angolo della Psicologia accetti la nostra Privacy Policy. Ma non ti preoccupare, noi odiamo lo spam quanto te!

Segui leggendo

Ormesi psicologica: quando ciò che non ti uccide ti rende più forte (davvero)

Abitudini Zombie: come identificare ed eliminare le routine obsolete nella tua vita

La domanda inaspettata che prevede la tua felicità tra 10 anni

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Articoli recenti

  • Ormesi psicologica: quando ciò che non ti uccide ti rende più forte (davvero)
  • Abitudini Zombie: come identificare ed eliminare le routine obsolete nella tua vita
  • La domanda inaspettata che prevede la tua felicità tra 10 anni
  • Contabilità emozionale: le tue relazioni sono in rosso?
  • La spinta finale: perché diamo il massimo quando qualcosa sta per finire

Ricevi le novità

Disclaimer e Privacy

Iscrivendoti all'Angolo della Psicologia accetti la nostra Privacy Policy ma non ti preoccupare, noi odiamo lo spam quanto te!

Footer

Contatto

jennifer@intextos.com

Angolo della Psicologia

Blog di Psicologia: Articoli sulla salute mentale e la crescita personale, tecniche psicologiche, studi sul cervello e libri di Psicologia.

Seguici

  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Twitter

© Copyright 2010-2024 Angolo della Psicologia · Tutti i diritti sono riservati · Politica dei Cookies · Disclaimer e Privacy · Pubblicità