• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

Angolo della Psicologia

Blog di Psicologia

  • Chi scrive
  • Argomenti di Psicologia
  • Libri di Autoaiuto
  • Pubblicità
Home » Psicoterapia » Medicine per l’Eiaculazione Precoce: Effetti collaterali

Medicine per l’Eiaculazione Precoce: Effetti collaterali

Negli ultimi anni sono usciti sul mercato un enorme varietà di medicinali,
alcuni completamente nuovi, altri sono semplicemente vecchie ricette riproposte
sotto una nuova luce. Neppure l’Eiaculazione Precoce è sfuggita a questo trend
che porta ad affrontare tutti i problemi di cui soffriamo quasi solo
esclusivamente con l’apporto della biologia. A questo proposito, esistono
diversi farmaci per la cura dell’eiaculazione precoce, tra i quali incontriamo i
famosi: Cronadyn e Priligy.
Molti uomini hanno deciso di iniziare ad
usarli, forse con la speranza che eliminino il problema come con una bacchetta
magica. Tuttavia, è certo che come tutte le sostanze chimiche, i farmaci per
curare l’eiaculazione precoce causano diversi effetti collaterali.
La prima controindicazione di questi
medicinali è per quelle persone che soffrono di insufficienza epatica, renale,
epilessia e alcune patologie cardiache. Queste persone dovrebbero astenersi
dall’uso di questi farmaci e qualora decidessero di utilizzarli comunque,
dovrebbero farlo sotto la supervisione di un medico che ne valuti gli effetti e
che decida le dosi da applicare di volta in volta dopo avere sottoposto la
persone a vari esami medici per stabilirne le condizioni fisiche.
Inoltre, dal momento che alcuni
medicinali per il trattamento dell’eiaculazione precoce sono fondamentalmente
degli antidepressivi, le persone che soffrono o hanno sofferto di episodi
maniacali, disturbo bipolare o schizofrenia, dovrebbero astenersi assolutamente
dal farne uso, dato che i sintomi di queste malattie potrebbero riapparire ed
aggravarsi.
Un altro aspetto importante da tenere in
considerazione è l’interazione tra farmaci. I farmaci per il trattamento dell’eiaculazione
precoce potrebbero interagire con altri farmaci che si utilizzano abitualmente
ottenendo di aumentarne o diminuirne gli effetti a seconda dei casi. Scientificamente
parlando questa interazione viene denominata “farmacocinetica” (la velocità con
la quale un medicinale viene metabolizzato, agisce e lascia l’organismo) e
significa che un farmaco può permanere per un tempo minore nell’organismo senza
dare i benefici che ci si aspetta oppure scatenare una reazione più rapida ma
meno prolungata nel tempo. Si conosce che i farmaci per il trattamento dell’eiaculazione
precoce interagiscono con medicinali come gli antinfiammatori non steroidei e
gli anticoagulanti.
Tra gli effetti collaterali dei medicinali
per l’eiaculazione precoce si trovano:
Più frequentemente: Nausea, mal di
testa, vertigini, vomito, diarrea e dolori addominali.
Meno frequentemente: Sincope, tremori,
alterazioni della pressione sanguigna, e visione annebbiata.
Raramente: Depressione, anorgasmia,
nervosismo, irritabilità, sfinimento e insonnia.
Infine, si consiglia a chi ha utilizzato
un medicinale per l’eiaculazione precoce di non iniziare alcun trattamento d’altro
genere nei sette giorni seguenti, per permettere all’organismo di eliminare
completamente i resti del farmaco.
Qual è la miglior soluzione?
Come psicologa, ovviamente, non consiglio
quasi mai di utilizzare medicinali a meno che si tratti di un caso nel quale si
è provato che le cause siano chiaramente di origine fisiologica. Infatti, molte
delle cause dell’eiaculazione precoce si possono eliminare con la terapia
psicologica o apprendendo alcuni esercizi per controllare meglio i muscoli
della zona pelvica, che oltre a non avere degli effetti collaterali offrono un
controllo delle emozioni e una conoscenza di se che durerà tutta la vita e avrà
un effetto positivo anche in altri aspetti della vita.
Nel libro: Eiaculazione
precoce: 12 esercizi per combatterla
, analizzo le possibili cause del
problema e illustro alcune tecniche pratiche per eliminarla.

Condividi

Share on Facebook Share on X (Twitter) Share on LinkedIn Share on Telegram Share on WhatsApp Share on Email

Jennifer Delgado Suárez

Psicóloga Jennifer Delgado Suárez

Sono una psicologa e da molti anni scrivo articoli per riviste scientifiche specializzate in Salute e Psicologia. Il mio desiderio è aiutarti a realizzare esperienze straordinarie. Se desideri sapere di più clicca qui.

Ricevi le novità

Iscrivendoti all'Angolo della Psicologia accetti la nostra Privacy Policy. Ma non ti preoccupare, noi odiamo lo spam quanto te!

Segui leggendo

3 abitudini tossiche in una relazione che la maggior parte di noi considera “normali”

No, i bambini piccoli non cercano di manipolare i loro genitori

Le 3 regole degli Stoici per superare il rimorso

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Articoli recenti

  • 3 abitudini tossiche in una relazione che la maggior parte di noi considera “normali”
  • No, i bambini piccoli non cercano di manipolare i loro genitori
  • Le 3 regole degli Stoici per superare il rimorso
  • Un ritiro spirituale per ritrovare il tuo equilibrio
  • Il momento ideale per fare una critica negativa e che sia accettata

In questo momento leggo…

Ricevi le novità

Disclaimer e Privacy

Iscrivendoti all'Angolo della Psicologia accetti la nostra Privacy Policy ma non ti preoccupare, noi odiamo lo spam quanto te!

Footer

Approfondisci

Aiutare gli altri • Emozioni e sentimenti • Film psicologici • Aspettative • Wu Wei • Autocritica • Metacognizione • Bovarismo • Libri di psicologia • Memoria eidetica • Zona di comfort • Come curare l’ansia • Come curare la depressione • Manipolatori • Spirito libero • Disprezzo • Crollo emotivo • Impotenza appresa • Meccanismi di difesa

Angolo della Psicologia

Blog di Psicologia: Articoli sulla salute mentale e la crescita personale, tecniche psicologiche, studi sul cervello e libri di Psicologia. Anche in Spagnolo e Inglese.

Seguici

  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Twitter

Politica dei Cookies · Disclaimer e Privacy · Pubblicità