Quando chiediamo alla maggior parte delle persone cos’è la psicologia, la prima immagine che viene loro in mente è quella dello psicologo che tratta un paziente, probabilmente sdraiato su un divano. Tuttavia, la psicologia clinica è solo una delle specializzazioni della psicologia, una scienza molto più ampia che studia il comportamento e la psiche umana in tutte le possibili aree di azione. Ciò significa che ovunque ci siano delle persone, uno psicologo avrà un lavoro.
Le specializzazioni della psicologia
La psicologia è la scienza che studia la psiche umana, il che significa che le sue scoperte si possono applicare in diverse aree. Ognuno di questi rami della psicologia è una disciplina.
Tutte le specializzazioni della Psicologia hanno una base comune ma approfondiscono concretamente i diversi contesti in cui si verifica il problema. Allo stesso modo in cui un medico può specializzarsi in cardiologia o pneumologia, anche uno psicologo si può specializzare in diverse discipline.
Pertanto, se un bambino ha un problema di apprendimento non deve andare dallo psicologo clinico, ma da uno psicologo dell’educazione o psicopedagogista e se una persona comincia a soffrire di problemi di memoria, è meglio che consulti un neuropsicologo.
Quali sono le specializzazioni della psicologia?
- Psicologia dell’educazione e dello sviluppo
È la disciplina della psicologia che si dedica all’analisi e al miglioramento dell’insegnamento e dell’apprendimento, intendendo come insegnamento e apprendimento quei processi che si svolgono all’interno di una scuola o del nucleo familiare. Lo psicologo dell’educazione lavora sia con l’insegnante che con lo studente, il che implica il contatto con bambini e giovani, ma anche con insegnanti e genitori.
Lo psicologo dell’educazione studierà i metodi d’insegnamento, come influenzano gli studenti e come perfezionarli. Analizzerà anche le strategie di apprendimento utilizzate dagli studenti e come ottimizzarle. Sarà responsabile di comprendere il tipo di relazione che lo studente instaura con la sua famiglia e come questa favorisce o ostacola l’apprendimento scolastico.
Nella pratica, lo psicopedagogista spesso circoscrive la sua attività alle scuole e si incarica di fornire orientamento psicologico agli studenti su diversi argomenti come la tossicodipendenza, la sessualità, le relazioni interpersonali… o affronta problemi come la timidezza, l’aggressività ei disturbi dell’apprendimento… Inoltre partecipa attivamente ai processi di orientamento professionale, nonché alla prevenzione e risoluzione dei conflitti generati negli ambienti educativi.
All’interno della psicologia educativa si trova la psicologia dello sviluppo, una branca della psicologia che studia i cambiamenti nel comportamento e nella psiche risultato della maturazione degli individui nella misura in cui questi attraversano le diverse fasi dello sviluppo, dalla fanciullezza alla terza età
La psicologia dell’educazione si basa sulle scoperte della psicologia dello sviluppo, per proporre tecniche e metodi educativi più efficaci che tengano conto del periodo evolutivo attraverso cui passa lo studente. Ciò significa che lo psicologo dell’educazione non si limita a lavorare con bambini e adolescenti, ma è presente in tutti i contesti di insegnamento-apprendimento, compresi l’età adulta e la tera età.
- Psicologia clinica e/o psicologia della salute
Questa specializzazione della psicologia è essenzialmente responsabile della relazione tra salute e malattia nel campo della psiche umana. Include dal semplice orientamento di un adolescente nell’ambito della sessualità, alla psicoterapia per trattare disturbi mentali come le fobie o la depressione.
Ma è importante fare una differenziazione. La psicologia clinica si concentra maggiormente sul processo psicopatologico e sul suo trattamento, quindi questi psicologi sono preparati a trattare tutti i tipi di disturbi mentali più o meno gravi che influenzano la qualità della vita delle persone. In questi casi, soprattutto quando si tratta di patologie gravi come la psicosi o la schizofrenia, è normale che lavorino fianco a fianco con lo psichiatra per eseguire diagnosi, interventi e controllo dei disturbi psicologici.
All’interno della psicologia clinica si possono allo stesso tempo sviluppare diverse specialità come: la psico-oncologia, la psico-immunologia, la psicologia infantile, la psicologia della terza età… Lo psicologo clinico si può specializzare anche in una particolare fase dell’età: infantile-adolescenziale, adulti o terza età. Ci sono anche psicologi clinici specializzati nel trattamento delle disfunzioni sessuali, un’area della psicologia conosciuta come sessuologia.
Altri si specializzano nella psicologia di coppia e famigliare, una specializzazione della psicologia che analizza l’individuo nel contesto dei suoi rapporti più stretti con il partner, i figli e/o i genitori, di solito concentrandosi sulle famiglie disfunzionali. Questi psicologi analizzano i conflitti interpersonali cercando di offrire alle parti delle strategie adeguate a fare in modo che ogni persona trovi il proprio posto all’interno della relazione.
La psicologia della salute, d’altra parte, si concentra prevalentemente sull’analisi del processo della salute psicologica. Analizza le relazioni mente-corpo, soprattutto a partire dall’effetto delle malattie, sia eminentemente psicologiche che fisiche, e cerca modelli salutogeni che favoriscano un buon equilibrio psicologico. Di conseguenza, lo psicologo della salute non tratta direttamente i disturbi, ma è principalmente coinvolto in piani di prevenzione della salute mentale. Realizza quindi un lavoro prettamente profilattico.
Entrambe le specializzazioni della psicologia, tuttavia, convergono nell’affrontare problemi meno gravi come l’orientamento negli stili di affrontamento delle situazioni stressanti e il dolore, per esempio, con lo scopo di aiutare le persone a capire meglio ciò che sta accadendo loro, assumere i problemi da una prospettiva diversa e, in definitiva, mettere in pratica uno stile di vita più sano.
- Neuropsicologia
In alcuni casi la neuropsicologia è considerata una branca della psicologia clinica, ma la sua importanza è tale che ha guadagnato una posizione a sé stante tra le discipline della psicologia.
L’oggetto di studio di questa specializzazione della psicologia è la relazione tra cervello e comportamento. Un neuropsicologo non solo conosce tutti i disturbi che hanno una base neurologica e una forte componente psicologica, come la demenza e l’ictus, ma domina anche il funzionamento del cervello in relazione alle funzioni psichiche superiori.
Alcuni dei principali campi di applicazione della Neuropsicologia sono la diagnosi e la riabilitazione dei disturbi neurologici, ma negli ultimi tempi, dato il progresso nelle tecniche di analisi cerebrale, questa branca della Psicologia si sta estendendo ad altri campi, così abbiamo assistito alla nascita di specializzazioni come il Neuromarketing, che analizza l’impatto dei messaggi pubblicitari a livello cerebrale e come questo influenza le decisioni e i desideri di acquisto del consumatore.
- Psicologia del lavoro o istituzionale
Questa specializzazione della psicologia si concentra sulle aziende, incaricandosi di analizzare e comprendere le relazioni che la persona stabilisce con il processo di produzione. Per questo è essenziale analizzare il rapporto della persona con il lavoro che svolge: le sue motivazioni per il lavoro che fa, gli interessi, le aspettative e il livello di soddisfazione che ha con la sua occupazione. Ma anche i rapporti con il resto dei collaboratori: il clima organizzativo, il livello di soddisfazione a partire dalle relazioni che si stabiliscono e il tipo di comunicazione che prevale.
Lo psicologo occupazionale o istituzionale si occupa anche di analizzare la corrispondenza tra le potenzialità e le capacità di una persona con le esigenze di un determinato lavoro e, spesso, è anche responsabile dello sviluppo del profilo psicologico necessario per occupare una certa posizione o assumere determinati compiti all’interno dell’azienda. È la ben nota “selezione del personale” che ci stupisce con le sue tecniche creative e rivoluzionarie. Una volta selezionate le persone, spesso lo psicologo si incarica della loro formazione.
È anche responsabile di analizzare quali fattori ostacolano il corretto funzionamento dell’azienda e cosa fare per aumentare la produzione e migliorare l’ambiente di lavoro. L’obiettivo finale dello psicologo organizzativo è migliorare la produttività e la qualità del lavoro assicurandosi che i dipendenti si sentano soddisfatti.
Nella pratica, molte volte lo psicologo o si limita a selezionare il personale adeguato per i posti di lavoro o si trasforma in uno psicologo clinico all’interno dell’organizzazione. Anche se dipende in gran parte dalla visione dell’azienda per cui lavora, perché nelle grandi aziende gli psicologi svolgono di solito un lavoro più creativo e flessibile. Ma la buona notizia è che si tratta di una delle specializzazioni della psicologia con maggiore sbocco professionale.
- Psicologia della pubblicità o del marketing
La psicologia del marketing è emersa dalla psicologia delle organizzazioni in quanto è anche incentrata sulla soddisfazione dei bisogni delle aziende. In questo caso, si tratta di aumentare le vendite attraverso la pubblicità.
Lo psicologo che si dedica a questo settore si occupa del disegno e della promozione dei prodotti sul mercato. È l’eccitante mondo dell’analisi del target a cui è diretto un determinato prodotto al fine di ottimizzarne le caratteristiche più attraenti.
Egli deve applicare la conoscenza di diversi rami della psicologia per capire quali sono i prodotti o servizi più interessanti per i clienti. Analizza, inoltre, le esigenze e le abitudini di acquisto dei consumatori, per presentare i prodotti più interessanti che si adattano al loro profilo e ottimizzare il ritorno dell’investimento.
La psicologia del marketing è anche responsabile dei processi di creazione del marchio o branding, per aiutare le aziende a distinguersi dalla concorrenza e apportare valore ai propri consumatori. Questi psicologi devono specializzarsi nelle tecniche di comunicazione, analisi del testo e, naturalmente, tecniche pubblicitarie subliminali. Solitamente vengono inseriti nei reparti di Marketing dell’azienda per contribuire alla creazione e allo sviluppo di piani di marketing e campagne pubblicitarie, quindi devono lavorare con diversi professionisti provenienti dai campi più diversi.
- Psicologia forense
Si concentra sull’analisi dei processi criminali. Lo psicologo forense è incaricato di eseguire le necessarie perizie nei processi, sia con le vittime che gli imputati, ma prepara anche i detenuti per il loro reinserimento nella società e fornisce consulenza ai parenti.
Determina il grado di veridicità delle testimonianze e le condizioni di stabilità emotiva dei detenuti, diagnosticando il grado di intenzionalità nei crimini. Valuta anche i danni psicologici nelle vittime. In un processo di valutazione forense, lo psicologo ha l’obiettivo di esaminare la persona per verificare se soffre di qualche disturbo che potrebbe rappresentare un’attenuante negli atti criminali, presenta falsi ricordi o sta mentendo.
A questo proposito è necessaria la conoscenza della grafologia e della deviazione del comportamento, ma anche delle principali psicopatologie e della psicologia infantile. Sebbene questa specializzazione non sia molto ambita tra gli psicologi, richiede una conoscenza approfondita di tutte le discipline della psicologia. Inoltre, il suo ruolo è anche chiave nella creazione dei profili psicologici dei criminali che saranno d’aiuto nella ricerca e cattura.
- Psicologia dello sport
È la branca della psicologia dedicata a valutare e potenziare le prestazioni sportive, per cui ricorrerà a tecniche psicologiche che consentano all’atleta di migliorare le proprie prestazioni fisiche. Lo psicologo sportivo lavora allo stesso modo a livello individuale con gli atleti così come con le squadre.
A livello individuale esistono tecniche di visualizzazione che, per esempio, consentono all’atleta di perfezionare i movimenti e migliorare i risultati. Inoltre, si lavora sulla motivazione e l’empowerment, mentre si formiscono gli strumenti perché possa affrontare la pressione dell’allenamento e delle competizioni senza soffrire un crollo.
Nel caso delle squadre, oltre alla motivazione, si lavora di solito anche per promuovere un buon clima che migliori le prestazioni e risolva i possibili conflitti tra i membri. Spesso si deve anche lavorare sulle funzioni di leadership.
Uno psicologo dello sport può fare diversi interventi, dai trattamenti specifici per alleviare l’ansia da prestazione agli esercizi di autoistruzione, sessioni educative o anche formazione dei valori attraverso lo sport.
L’obiettivo ultimo della psicologia dello sport è consentire all’atleta di utilizzare le dinamiche psicologiche, le strategie apprese e lo stato emotivo a suo favore, per sfruttare al massimo le sue capacità.
- Psicologia sociale
Questa specializzazione della psicologia si concentra sull’analisi del comportamento e della psiche nei gruppi, pone l’accento sul collettivo e sul modo in cui le persone si relazionano tra di loro. Questo ramo è legato alla sociologia, anche se a differenza di questa ultima, si concentra sull’impatto dei gruppi sulla mente di ciascuno degli individui. Analizza in che modo i processi sociali determinano la personalità e le reazioni.
Lo psicologo sociale studia una vasta gamma di fenomeni, che vanno dalla violenza di massa alle norme sociali, la pressione del gruppo, la formazione di stereotipi e la diffusione di credenze. Dato che è una delle principali discipline della psicologia, le sue scoperte di solito hanno un impatto enorme sul resto delle aree.
All’interno della psicologia sociale si trova la psicologia di comunità, che si concentra sull’analisi dei problemi di comunità specifiche. In questo caso, l’obiettivo è comprendere le dinamiche all’interno della comunità e promuovere cambiamenti positivi per ciascuno dei membri, in modo che tutti possano migliorare la qualità della vita. Questo psicologo lavora spesso con l’assistente sociale, e deve essere inserito nella comunità per fare in modo che il cambiamento venga dall’interno, per questo motivo favorisce una trasformazione auto-diretta dagli stessi leader della comunità. Lo psicologo di comunità è solo un facilitatore.
Qual è la migliore specializzazione della Psicologia?
Con il passare del tempo continueranno a svilupparsi nuovi rami della psicologia. La scelta di questa o quella specializzazione deve dipendere dalle nostre potenzialità e da quanto ci attrae veramente perché, se si sceglie una specializzazione per il solo fatto che è meglio pagata, corriamo il grande rischio di cadere nella routine e l’insoddisfazione professionale.
Al contrario, se amiamo la specializzazione prescelta, probabilmente ci impegneremo in modo creativo, apriremo nuove porte e alla fine non saremo solo più soddisfatti di noi stessi, ma probabilmente anche il nostro reddito aumenterà, come risultato naturale di questa passione.
In particolare, vi consiglio di optare per una laurea in psicologia generale, in cui vengono insegnate tutte le specialità della psicologia e poi, con una comprensione più profonda di ogni ramo, scegliere quello che più vi piace, per il quale sarà necessario fare almeno un master. È il percorso più lungo, ma è il migliore, non solo perché imparerete molto di più di psicologia, ma anche perché aumenteranno le vostre possibilità sul mercato del lavoro dato che avrete un profilo più ampio che non si limita a una singola specializzazione.
Kalu Tk dice
mancano molte specialistiche… buona l'idea 🙂